Cosenza. Riapre dopo il restauro la chiesa del Santissimo Salvatore
Dopo i lavori di restauro e consolidamento, realizzati con il contributo dell'otto per mille alla Chiesa Cattolica, verrà riaperta sabato 17 dicembre la Chiesa del Santissimo Salvatore, di rito bizantino, appartenente all'Eparchia di Lungro, nel centro storico di Cosenza, di fianco alla Chiesa di San Francesco di Paola.
A presiedere la preghiera del Grande Vespro della Domenica prima del Santo Natale, alle 16.30, sarà il vescovo Mons. Donato Oliverio. Il programma prevede anche una mostra di documenti riguardante la Chiesa del Santissimo Salvatore, curata dall'Archivio di Stato di Cosenza.
Subito dopo la funzione religiosa, nel Seminario Maggiore Eparchiale Italo-Greco-Albanese, in Via Paparelle, praticamente alle spalle della Chiesa di San Francesco di Paola, si terrà un momento di festa e di convivialità dove si esibiranno in brani di musica classica i maestri Giovanni Azzinnari al violino; Pasqualino Conte al clarinetto; Spiro Pano al violoncello; Maria Innocenza Runco e Vincenzo Tiso al pianoforte; Roberto Salituro alla chitarra.
Seguirà l’esibizione di un trio canoro composto da Maria Cristina e Mimmo Imbrogno e Michele Greco, in rappresentanza dell'Associazione Culturale Folklorica Arbëreshe, e reduci da una serie di spettacoli in Albania, Kossovo, Macedonia, che eseguiranno brani in lingua albanese.
Concluderà la serata la nota cantautrice e cantastorie calabrese Francesca Prestìa che proporrà canzoni dal suo repertorio calabro-greco-arbëreshe. Non mancheranno le degustazione di prodotti gastronomici, tra i quali i petullat, ovvero i cuddruriaddri arbëresh offerti dalla una ditta di Firmo che ha eseguito i lavori di ristrutturazione della Chiesa, e di salumi.
Particolarmente soddisfatto è il parroco del Santissimo Salvatore, papàs Pietro Lanza, che ha seguito tutte le fasi del lavoro "per rendere ancora più bella ed accogliente la nostra antica e significativa Chiesa, posta in uno dei luoghi più belli della nobile Città di Cosenza".
Nella Chiesa del Santissimo Salvatore, viene celebrata ogni domenica la Divina Liturgia in rito bizantino-greco (alle 10.45). Nei prossimi giorni è in programma, nei locali del Seminario italo-greco-albanese, una conversazione di lettura dell'icona bizantina della Natività secondo la carne umana di Gesù Cristo.