Lamezia. Serata di moda per il secondo appuntamento di People & Art
La moda protagonista del secondo appuntamento di “People & Art” che, dopo l'ottima partecipazione alla prima serata del 10 dicembre, prosegue il percorso di promozione di artisti e creativi lametini.
Domenica 18 dicembre, a partire dalle 18.30, la serata “fashion” della seconda edizione della rassegna organizzata da Elena Vera Stella vedrà la presentazione del progetto realizzato da alcune ragazze olandesi, provenienti da diverse scuole di moda, che da qualche mese stanno svolgendo uno stage di formazione e lavoro collaborando con la stilista lametina.
Da oltre cinque anni, Stella, grazie alla collaborazione con scuole di moda europee, ospita ragazze provenienti da vari Paesi, nell'ottica di una collaborazione professionale tra la stilista e le realtà europee che, oltre che un'occasione di formazione per le studentesse, è un modo per far conoscere il territorio calabrese, il legame storico della nostra terra con la moda e la sartoria. Le studentesse olandesi indosseranno il progetto di moda da loro pensato e realizzato, frutto di un lavoro che parte dalla ricerca stilistica all' esecuzione manuale arrivando fino alla completa realizzazione di un capo di abbigliamento.
“Proprio in questi giorni - spiega Elena Vera Stella – i rappresentanti delle Scuole di Moda olandesi “Roc Van Amsterdam” e “Clusius College Hoorn” sono in visita al mio atelier. Con queste e altre scuole abbiamo avviato negli scorsi mesi importanti collaborazioni, in vista della creazione di un' accademia di moda anche qui a Lamezia per dare l'opportunità ai talenti calabresi di formarsi e distinguersi nel settore per qualità e professionalità. Le ragazze che sono venute qui in questi anni da vari Paesi europei hanno avuto occasione di apprendere le tecniche sartoriali caratteristiche del nostro territorio, perché possano a loro volta veicolare nelle loro scuole gli elementi identitari della moda lametina e calabrese. Domenica prossima sarà anche un'occasione per la città di conoscere il lavoro realizzato in questi mesi e il valore di uno scambio culturale all'insegna della moda che può essere occasione di crescita per il nostro territorio”.
