Condannato per tentato omicidio e ricettazione, arrestato 51enne
Un 51enne di Rosarno, Giovanni Amoroso, è stato rintracciato ed arrestato dai carabinieri. L’uomo deve scontare una pena a 13 anni e 6 mesi di reclusione per reati di varia natura, tra cui il tentato omicidio, la ricettazione, detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e detenzione e porto di armi e munizionamento comune e da guerra; tutti fatti commessi ad Amantea e Lago dal 2005 al 2007.
Nei confronti del 51enne, i militari della tenenza di Rosarno, in collaborazione con i colleghi della Compagnia Gioia Tauro diretta dal Tenente Gabriele Lombardo, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’appello di Catanzaro.
Dopo la condanna e nell’imminenza della cattura, gli investigatoti già da giorni lo avevano iniziato a controllare, dato che era conosciuto alle forze dell’ordine per essersi sottratto, in passato, ad un provvedimento restrittivo. Nel settembre 2005, infatti, Amoroso si era dato alla latitanza per fuggire ad un’ordinanza di custodia in carcere con l’accusa di traffico di armi e droga (emessa dal Gip del Tribunale di Palmi); latitanza che era durata circa due anni, fino a quando, nel gennaio del 2007, venne catturato dai Carabinieri di Paola in un covo di campagna, in cui furono peraltro trovate anche delle armi.
Nella notte tra il 15 e il 16 dicembre scorso, così, una ventina di militari di Gioia Tauro, coordinati sul posto dal comandante, dopo aver circondato l’isolato, hanno fatto irruzione nell’abitazione del 51enne che, probabilmente sapendo del suo imminente arresto, aveva già preparato i bagagli in attesa proprio dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Amoroso, tra l’altro, nel 2007, poco prima di essere catturato, aveva anche ferito due carabinieri, fatto che avvenne nel territorio di Amantea durante la sua latitanza. Dopo l’arresto, è stato quindi trasferito nella Casa Circondariale di Palmi.