Reggio, proclamato il Consiglio Comunale dei ragazzi
Il presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, Demetrio Delfino ha proclamato, nella Sala adunanze del Consesso, i 50 consiglieri che sono stati eletti dagli studenti di quattro Istituti comprensivi: “Moscato” di Gallina, “Lazzarino” di Gallico, “Galilei” e Spanò Bolani” di Reggio Centro.
Alla cerimonia, oltre al Sindaco e numerosi Consiglieri Comunali, erano presenti i Dirigenti scolastici e i docenti delle scuole che, assieme alla vice presidente della Commissione Politiche sociali del Comune, Paola Serranò hanno dato avvio, nelle settimane scorse, alla campagna elettorale. Dopo le festività natalizie ci sarà una nuova seduta per procedere all’elezione del Sindaco dei ragazzi.
Il primo cittadino, Giuseppe Falcomatà, nel porgere il saluto dell’Amministrazione agli eletti, ha usato parole di condanna nei confronti dei recenti atti vandalici che hanno distrutto alcuni asili comunali e ha incoraggiato gli studenti a sviluppare il concetto di “patrimonio collettivo” con riferimento alla città, alle sue piazze, ai suoi monumenti, alle scuole ed a tutti i luoghi pubblici che vanno salvaguardati perché fanno parte del patrimonio di tutta la città.
Nel corso della cerimonia alcuni giovani hanno espresso il loro compiacimento per questa importante iniziativa che li coinvolgerà nella progettazione partecipata della città da autentici protagonisti e non come semplici spettatori. Il Consiglio comunale dei ragazzi avrà la durata di un anno nel corso del quale saranno impegnati a promuovere la cultura della partecipazione alla vita pubblica e la diffusione della cultura della legalità oltre a dare voce a tutti quei cittadini svantaggiati che sono sicuramente portatori di diritti, idee originali e valori universali da trasformare in atteggiamenti concreti per promuovere il Bene Comune.
Particolarmente soddisfatta per la riuscita dell’importante iniziativa, la Vice presidente della Commissione Politiche Sociali, Paola Serranò. “Portare dentro le istituzioni i ragazzi di oggi, responsabilizzarli, renderli partecipi sulle modalità di gestione della città da parte del Comune - ha dichiarato Serranò – darà sicuramente i suoi frutti nel futuro poiché saranno proprio loro i futuri artefici e protagonisti della città di domani”.