Opera, danza e musica sinfonica per un capodanno d’arte al Rendano
Se è per tutti il Concerto della Notte di San Silvestro, con Alvaro Soler sul palco di Piazza Bilotti, perché non fare altrettanto con il concerto di Capodanno del primo gennaio, promosso dall'Amministrazione comunale al Teatro Rendano?
La decisione è stata assunta dal Sindaco Mario Occhiuto che ha ritenuto di rendere ad ingresso libero, con un'inversione di tendenza rispetto al passato, anche il Concerto di apertura del nuovo anno nel nostro teatro di tradizione, destinando una parte dei posti disponibili alle persone che appartengono all'area del disagio e che versano in situazioni di difficoltà.
Il concerto di Capodanno al Teatro Rendano, in programma il primo gennaio alle 18.30, si preannuncia ricco di motivi di interesse. Parola di Lorenzo Parisi, direttore artistico dello stesso Concerto. “Sarà una vera e propria serata di gala – afferma Parisi – caratterizzata da un gioco di rimandi e contaminazioni tra opera, danza e musica sinfonica”. Il valore aggiunto è poi dato dalla presenza sul palco del Rendano di alcune vere e proprie eccellenze, a cominciare dall'étoile del Teatro alla Scala di Milano Sabrina Brazzo, affiancata dal ballerino cosentino Andrea Volpintesta che con la prima ha maturato un lungo sodalizio artistico proprio nel teatro meneghino. Ad accrescere la presenza calabrese, il noto tenore Francesco Anile, originario di Polistena.
A dirigere l'Orchestra del Teatro Rendano il maestro Luca Ferrara, sul podio del teatro di tradizione cosentino sia in occasione dell'allestimento di Tosca nella stagione lirica dello scorso anno, sia nel 2014 per Il Barbiere di Siviglia. Nel cast artistico del Concerto di Capodanno del primo gennaio 2017, anche il Piccolo Coro del Rendano diretto da Maria Carmela Ranieri. Entrando più nel dettaglio del repertorio che sarà eseguito, Lorenzo Parisi spiega ancor meglio la contaminazione tra generi che sta alla base del concerto.
“La tradizione operistica sta anche nelle pagine sinfoniche che saranno proposte, nella misura in cui, ad esempio, la Carmen Quadrille di Eduard Strauss si interseca con la Carmen di Bizet, o, ancora, la danza si mescola con l'opera e la racconta, quando i ballerini Andrea Volpintesta e Sabrina Brazzo danzeranno sulle note del Preludio del primo atto di Traviata. Il repertorio pensato per il concerto tiene conto proprio di questa mescolanza che tornerà ancora, sempre per fare un altro esempio, quando sarà il momento di un nuovo pas de deux sulle note di Adios Nonino di Astor Piazzolla o di Palladio di Karl Jenkins”.
Non mancheranno Arie d'opera e romanze del repertorio colto e popolare, affidate all'estro del tenore Francesco Anile e non mancheranno, nel rispetto di una tradizione consolidata, le musiche della famiglia Strauss, intrise di sangue viennese, con le quali si cimenterà l'Orchestra del Teatro Rendano.