Comune di Reggio, prorogati per il 2017 i contratti degli Lsu-Lpu
Il Comune di Reggio Calabria ha prorogato per l’anno 2017 i contratti ai Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità in servizio presso il Municipio. A renderlo noto è il neo Vicesindaco del Comune e Assessore con delega al Personale, Armando Neri, che in una nota ha espresso soddisfazione per la delibera approvata dalla Giunta Falcomatà.
La deliberazione, approvata nei giorni scorsi, prende atto della circolare della Regione Calabria del 22 dicembre scorso e con la quale sono state fornite agli Enti le istruzioni operative per la proroga contrattuale degli Lsu-Lpu con estensione della scadenza al 31 dicembre 2017.
I contratti sono stati dunque prorogati in attesa dell’integrazione del piano del fabbisogno del personale per il triennio 2016-2018, annualità 2017, approvato lo scorso anno. Il Dirigente del settore provvederà alla stipula delle proroghe per 26 ore settimanali, senza soluzione di continuità, sottoponendole al vaglio della Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali. Nelle more della procedura di autorizzazione ministeriale, la prestazione resa dai lavoratori è da riconoscersi come attività socialmente utile e di pubblica utilità.
"Ancora una volta rispondiamo prontamente all’esigenza di tutela del personale in servizio presso i nostri uffici - ha commentato il Vicesindaco Neri - con la proroga dei contratti, prontamente operata a seguito della circolare regionale, gli Lsu-Lpu che prestano servizio nel nostro Municipio potranno continuare ad operare in continuità con la preziosa opera di servizio svolta fino ad oggi. Tutto ciò ovviamente nella prospettiva di una futura stabilizzazione del personale che rimane l’obiettivo principale".
"Credo sia importante - ha concluso - che il personale si senta tutelato dall’agire politico di Amministratori che, come spesso ha sottolineato il Sindaco Falcomatà, operano con responsabilità e con lo spirito del buon padre di famiglia. Per le condizioni in cui vigevano le casse comunali fino a qualche tempo fa purtroppo nulla di tutto ciò era scontato. Lo abbiamo visto con i lavoratori di Atam, con quelli di Reges e Recasi, con quelli della ex Multiservizi. Tutte categorie di operatori alle quali abbiamo dato risposte concrete e determinate, sempre nella direzione della tutela del diritto al lavoro, che è uno dei principi cardine sui quali si fonda la nostra comunità".