Tenta di svaligiare una casa ma si ferisce. Incastrato dalle tracce di sangue
Ha approfittato dei festeggiamenti per il nuovo anno per tentare di entrare nella casa di un noto imprenditore per svaligiarla. È successo a Petilia Policastro, in una via centrale dove l’imprenditore, rientrando nella sua abitazione all’alba del nuovo anno, ha notato che la porta era stata scassinata, da qualcuno che aveva colto l’occasione propizia data la sua assenza e quella dei vicini e parenti,
Sul posto sono arrivati i militari del Norm della stazione locale, comandati dal Maresciallo Nicola Ficca e quelli della Stazione di Petilia al comando del Maresciallo Michele Galotta, che sotto il coordinamento del Capitano Marco D’Angelo hanno subito notato delle tracce di sangue in una via sul retro del luogo dell’effrazione e ripercorso a ritroso le tracce lasciate dal ladro. Nel corso delle indagini sono così risaliti ad una persona, M.G., 19enne nato a Catanzaro ma residente poco lontano dall’appartamento della vittima. Il ragazzo aveva riportato una ferita e si era rivolto ad un medico fornendogli comunque delle generalità false.
Il giovane, ritenuto responsabile del tentato furto, è stato sorpreso all’interno della sua abitazione con una ferita alla mano e al pollice sinistro compatibile con quelle provocate dai vetri della finestra forzata per entrare nell’abitazione.
Perquisito è stato trovato in possesso di una mazza in ferro ed un “piede di porco”; un passamontagna e degli indumenti ancora insanguinati; una pistola cal. 5,7 mm con matricola e marchio di fabbrica abrasi; 4 munizioni calibro 5,7 mm per pistola ed una carabina ad aria compressa; 60 grammi di “marijuana” confezionata in 54 involucri di cellophane e carta stagnola e nascosti in due piccoli portamonete in stoffa; un bilancino elettronico di precisione e materiale di confezionamento.
Il materiale è stato sequestrato e l’uomo portato nella Casa Circondariale di Crotone dove risponderà non solo del tentato furto aggravato in abitazione, ma anche di ricettazione e detenzione abusiva di munizioni ed armi clandestine, e della detenzione, ai fini di spaccio, di stupefacence.