Paola. Consiglio comunale concede terreno per la caserma dei Vigili del fuoco
Il Consiglio Comunale di Paola ha approvato l’esproprio del terreno sul quale realizzare la Caserma dei Vigili del Fuoco. E lo ha fatto facendo propria, per 6 mila metri di terreno, la corretta stima di 46 mila euro anziché 506 mila, così come invece aveva deciso, senza prevederne alcuna copertura, la passata amministrazione comunale nel 2011.
“È, questo, il vero motivo per il quale l’ignava opposizione consiliare di oggi, degna rappresentante del malgoverno che ieri ha lasciato Paola in dissesto economico, ha abbandonato da aprile scorso per la terza volta consecutiva i lavori consiliari" afferma il Sindaco Basilio Ferrari commentando la positiva approvazione nell’assise civica di ieri (giovedì 5 gennaio) del punto sulla Caserma con otto voti a favore, bypassando di fatto e di diritto quello che definisce “l’infantile tentativo di sabotaggio, destinato a far saltare il numero legale in prima convocazione (mercoledì 4), messo in atto dalla minoranza che miseramente ha approfittato dell’obbligo tecnico (per ragioni di parentela) di un consigliere di non partecipare al voto".
Ferrari coglie l’occasione per sottolineare come l’attuale esecutivo porta a termine un iter complesso, “in 4 anni e mezzo e – spiega - nonostante le pesanti conseguenze derivanti dal dissesto finanziario nel quale l’ente è stato ridotto e lasciato da quanti oggi hanno la faccia di bronzo di riproporsi alla città. Mentre – va avanti – gli ostruzionisti sono stati capaci, in 9 anni, di non concludere nulla, salvo supervalutare il terreno da espropriare e tentare in questi mesi di far perdere questa opportunità a Paola!”
"Un iter – prosegue il Primo Cittadino – iniziato nel 2003 con un progetto preliminare per il quale, da allora consigliere di minoranza, votai a favore, con un senso di responsabilità verso la Città che fa parte della mia e della nostra formazione culturale e politica e che non ha alcun punto di contatto, purtroppo, con l’ansia dispettosa, distruttiva e pregiudiziale che ha reiterato senza soluzioni di continuità una sinistra qualificatasi incapace di amministrare. Perché – aggiunge – si amministra e si dimostra senso del governo della cosa pubblica anche e soprattutto dai banchi dell’opposizione”.
“Lo scorso aprile 2016 - aggiunge Ferrari - nonostante il dissesto ereditato da chi oggi rimpiange inesistenti stagioni d’oro del passato, la commissione di liquidazione ha autorizzato quest’Amministrazione Comunale a deliberare il bilancio pluriennale e, cercando di far quadrare i conti, abbiamo voluto e saputo rintracciare la somma di 46 mila euro necessaria per l’esproprio del terreno e garantire ed accelerare la realizzazione dell’importante infrastruttura. Adesso – spiega – il progetto verrà inviato alla conferenza dei servizi che non ha mai deliberato alcun trasferimento della Caserma dei Vigili del Fuoco in una sede diversa da Paola e che, infatti, aveva chiesto al Comune di Paola l'approvazione del definitivo e l'esproprio per avere un titolo di proprietà finora assente”.
“Era e rimane evidente - aggiunge il sindaco - che una struttura di questo tipo deve rispondere a valutazioni strategiche e logistiche e non al caso o, peggio, a deviazioni politiche! E per più di una motivazione fondata questa Caserma deve rimanere a Paola. C’è un’interrogazione parlamentare adesso in corso e, per quel che ci riguarda, rispetto ai troppi errori anche gravi accumulatisi in questo procedimento siamo pronti ad esporre la vicenda alle autorità giudiziarie ed al Ministero".