Partecipazione, alloggi popolari e registro tumori: assemblea pubblica a Reggio

Reggio Calabria Attualità
Il corteo di ieri

"Se vogliamo uscire dal tunnel della sfiducia in un autentico cambiamento, se vogliamo che la mentalità di chi coltiva interessi privati e criminali venga estirpata, occorre che ciascuno si impegni a cambiare il modo di vivere, cercando un confronto aperto e leale con chi ha responsabilità di governo".

È quanto si legge in una nota congiunta della Presidenza del Consiglio comunale di Reggio Calabria e di ReggioNonTace, movimento che si è fatto promotore, per la terza volta in questi ultimi anni, di un’Assemblea pubblica. Più di 500 cittadini hanno sottoscritto la richiesta l’Assemblea che il Sindaco ha convocato e che si svolgerà mercoledì 11 Gennaio a partire dalle 17 presso la Sala Versace del Ce.Dir., dove si sono già svolte le altre due assemblee pubbliche dell’11 gennaio 2013 e del 24 gennaio del 2014. In quelle occasioni la grandissima partecipazione ha messo in cantiere una varietà di proposte che ora vanno approfondite e realizzate.

L’andamento dell’Assemblea sarà articolato in quattro momenti: si comincerà con una introduzione a cura dei promotori; seguiranno gli interventi dei cittadini accreditati (richieste inoltrate tra il 2 al 9 di questo mese) che avranno a disposizione 3 minuti. Dopo gli interventi è previsto uno spazio per il Sindaco che accoglierà le varie istanze dei cittadini. Al termine si dovrà votare alcune proposte che saranno oggetto di discussione del primo Consiglio comunale utile.

Le tematiche oggetto di intervento dei cittadini saranno tre e precisamente: Attivazione degli strumenti di partecipazione. “È indispensabile – spiegano dal Movimento - che i cittadini possano avere accesso agli strumenti per una reale partecipazione alle decisioni ed alle politiche che riguardano la città: consulte di settore, conferenza programmatica di bilancio, assemblee, etc., tutti strumenti previsti e normati dallo Statuto Comunale”.

Poi gli Alloggi popolari. “Non ci sono assegnazioni dall’ultima graduatoria del 2012 – continuano da ReggioNonTace - ed è giusto che chi ha diritto possa usufruirne senza incorrere in situazioni di prevaricazione o illegalità cui abbiamo assistito in questi anni. L’assemblea è un luogo privilegiato per proporre l’adozione di misure tese a porre fine a questo scandalo.

Ed ancora: l’Attivazione del registro tumori. “L’aumento dei tumori nella nostra terra – viene ribadito - è elevato e allarmante; l’attivazione del registro tumori nella città metropolitana permetterà più facilmente di comprenderne le cause e aiuterà a fare prevenzione. Chiederemo al Sindaco che è garante della salute dei cittadini, di usare tutta la sua autorità perché gli organi competenti dell’ASP possano porre rimedio a questa ingiustificabile carenza”.

Gli organizzatori vogliono fortemente, “proprio per alimentare le speranze aperte dalle precedenti assemblee pubbliche, che Reggio diventi un laboratorio di partecipazione; desideriamo e operiamo ormai da anni perché la nostra città sia conosciuta per la vitalità della società civile e non per modelli che contrastano con la legalità e il senso di giustizia. Interroghiamo sempre più la nostra coscienza – concludono da ReggioNonTace - per non rinunciare a lottare a favore di chi viene schiacciato da chi usa il potere come orizzonte del proprio vivere: mai più sudditi, per sempre cittadini! Questo il nostro augurio per il 2017".