Cambio ai vertici alla Questura
Il commissario capo Marco De Bartolis, vice dirigente della Squadra Mobile della Questura di Vibo Valentia dal 23 giugno 2014, è stato trasferito alla Questura di Napoli, dove continuerà ad occuparsi di indagini andando a dirigere una delle Sezioni della Squadra Mobile della metropoli campana.
Il Questore Filippo Bonfiglio ha invece designato ad assumere la direzione della Digos il commissario capo Antonio Lanciano. Il funzionario, arrivato alla Questura vibonese nel gennaio 2012, già funzionario addetto alla Squadra Mobile, poi dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e quindi del Commissariato di Serra San Bruno, da un anno ricopriva in Questura l’incarico di dirigente dell’ufficio del personale e dell’ufficio tecnico logistico provinciale.
A sostituirli nelle rispettive mansioni sono stati chiamati due neo Funzionari assegnati alla Questura di via Stanislao Aloe al termine del biennio di formazione svolto presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma.
Alla vice dirigenza della Squadra Mobile il Questore ha destinato il commissario capo Cristian Maffongelli. Trentanovenne, nato ad Agropoli ma cresciuto a Paola, laureato in giurisprudenza e in possesso di master di II livello in scienze della sicurezza, Maffongelli è nei ruoli della Polizia di Stato fin dal 1998, avendo esordito quale Agente ausiliario di leva e poi effettivo presso la Questura di Verona; vincitore del concorso per Ispettori, per cinque anni è stato addetto alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bologna; con lo stesso incarico, da gennaio 2011 a dicembre 2014 ha lavorato presso il Compartimento di Roma, per poi superare il concorso per Funzionari e frequentare il relativo corso di formazione.
Il neo commissario capo Gianfranco Scarfone, quarantaduenne di Palmi, laureato in giurisprudenza e in scienze dell’investigazione, anch’egli in possesso di master di II livello in scienze della sicurezza, sostituisce il dr. Lanciano alla guida degli uffici del personale e tecnico logistico provinciale. Anche Scarfone proviene dal ruolo degli Ispettori: dopo cinque anni alla Sezione Catturandi della Squadra Mobile di Palermo (ove ha guadagnato una promozione per merito straordinario) ed un breve passaggio alla Questura reggina, nel 2010 è stato trasferito alla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Palmi, fino al superamento del concorso per Funzionari e alla frequenza del 105° corso formativo.