Crotone. Pestaggio sul lungomare, tre Daspo urbani e locale chiuso
A meno di 48 ore dal violento pestaggio avvenuto nei pressi del lungomare di Crotone (LEGGI), il Questore Renato Panvino ha disposto la chiusura del locale teatro dell’aggressione, per come previsto dalle norm,e del Tulps, in quanto ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Come già anticipato, poi, contestualmente, sono stati emessi tre Dacur - il cosiddetto daspo urbano - nei confronti dei presunti responsabili P.F., S.A. e S.E., tutti diciannovenni.
La brutale aggressione
L’episodio si è verificato nella notte di sabato scorso, quando un 24enne è stato brutalmente aggredito da tre coetanei all’esterno del locale, appunto sul lungomare cittadino.
Uno degli aggressori ha colpito la vittima alle spalle con una sedia, che si è frantumata a causa del violento impatto alla testa, facendo cadere il giovane a terra.
Gli altri due lo avrebbero poi colpito ripetutamente con calci con la vittima che alla fine ha riportato delle ferite giudicate guaribili in 30 giorni, salvo complicazioni.
Le indagini nell'omertà
Le indagini, avviate immediatamente dagli agenti della Polizia di Stato in un contesto segnato da omertà e scarsa collaborazione da parte dei presenti, hanno permesso - grazie al lavoro coordinato della Squadra Mobile, delle Volanti e della Scientifica - di individuare e identificare i tre presunti aggressori.
Tutti già noti alle forze dell’ordine sono stati rintracciati presso le rispettive abitazioni e sottoposti a perquisizione domiciliare, per poi essere accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito.
Lumgomare off limits
I provvedimenti Dacur emessi dalla Divisione Polizia Anticrimine vietano ora ai tre soggetti coinvolti l’accesso alle principali aree urbane e ai locali pubblici frequentati dai giovani, comprese le attività di intrattenimento musicale presenti sul lungomare, dalle 19 alle 8 del giorno successivo.
Tali misure, di natura interdittiva e personale, sono adottate per tutelare la sicurezza dei cittadini crotonesi e dei numerosi turisti che, soprattutto nel periodo estivo, affollano il territorio.