Ampi controlli a Crotone: ammonimenti, daspo, avvisi orali e sorveglianze speciali
Serrata attività della Polizia di Stato, voluta dal Questore della Provincia di Crotone Renato Panvino, per arginare fenomeni di violenza di genere, riqualificare aree di territorio di abituale frequentazione di spacciatori di droga, con particolare attenzione anche ai casi di bullismo e cyberbullismo tramite i social.
Una azione che rientra nell’adozione di misure volte a neutralizzare le manifestazioni di pericolosità sociale, in grado di turbare diversi ambiti della vita di comunità.
Il rapido evolversi delle tecnologie di informazione e comunicazione, ha contribuito infatti a far emergere ulteriori tematiche e istanze di protezione da parte dei cittadini.
Di conseguenza, nel mese di gennaio, sono stati emessi cinque ammonimenti nei confronti di soggetti che si sono resti autori di atti persecutori e violenza domestica, un Daspo per condotte antigiuridiche in ambito sportivo e tredici avvisi orali, anche nei confronti di un minorenne.
Inoltre, sono state proposte due sorveglianze speciali di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, portatori di pericolosità sociale generica e qualificata, quest’ultima con particolare riferimento alla criminalità organizzata anche di tipo mafioso, lanciando un segnale forte ai soggetti vicini, perseguiti sia sotto l’aspetto penale giudiziario che quello preventivo.