Crotone. Eseguite venti misure tra Daspo, ammonimenti e sorveglianze

Crotone Cronaca

Nell’ambito di un piano predisposto dal Questore di Crotone Renato Panvino, per contrastare e arginare comportamenti che possono incidere sulla sicurezza, sono state adottate e proposte una serie di misure di prevenzione personale, una ventina in tutto, a carico di diversi soggetti ritenuti responsabili di azioni illecite rilevanti, in occasione di manifestazioni pubbliche e in contesti familiari, ed a carico anche di appartenenti a gruppi mafiosi.

L’attività istruttoria è stata condotta come di consueto dalla Divisione Polizia Anticrimine, e nello scorso mese di aprile, ha portato all’emissione di cinque Daspo, uno dei quali irrogato ad un calciatore dilettante di una squadra locale; di un ammonimento nei confronti di un soggetto che si è reso autore di condotte violente in ambito domestico.

Emessi anche nove avvisi orali, intimando agli interessati di tenere una condotta conforme alla legge; formulate poi al Tribunale del capoluogo tre proposte per l’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, nei confronti di altrettanti soggetti, considerati portatori di pericolosità sociale generica e qualificata, quest’ultima con particolare riferimento alla criminalità organizzata anche di tipo mafioso.

In questo contesto, la stessa Autorità Giudiziaria ha emesso due decreti di sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno della durata rispettivamente di quattro e tre anni, a carico di altrettante persone ritenute organiche ad una associazione mafiosa radicata sul territorio, accogliendo la relativa istanza formulata precedentemente dal Questore.