Crisi idrica a Cosenza: Comune e Sorical in guerra, Occhiuto vuole le chiavi dei serbatoi
L’acqua a Cosenza non sarà più fornita dalla Sorical Spa. La conferma è arrivata oggi in seguito alla firma di un’ordinanza da parte del Sindaco Mario Occhiuto, che ha richiesto le chiavi dei serbatoi gestiti dalla società a partecipazione regionale.
"Conclamata infatti l'attuale e gravosa crisi idrica sul territorio urbano, in relazione alla quale innumerevoli proteste di cittadini stanno pervenendo in municipio" affermano dal Comune, con la stessa ordinanza il sindaco ha imposto alla Sorical innanzitutto di effettuare l'erogazione della portata minima di 311 l/s d'acqua.
Nel documento si intima anche di consegnare le chiavi di serbatoi e dei partitori, "al fine di permettere il controllo degli stessi, nonché di consentire al Comune di Cosenza l'installazione di propri misuratori di volume e di portata con carattere di certezza, sia in termini di taratura che di omologazione".
Il settore Infrastrutture e Mobilità di palazzo dei Bruzi si occuperà di prendere in carico temporaneamente le strutture "con lo scopo - viene specificato - di porre in essere le più opportune verifiche e manovre per la soluzione della crisi idrica, l'installazione dei misuratori, nonché provvedere alla esecuzione degli interventi urgenti di manutenzione delle medesime strutture (a danno), avvalendosi di ditte e tecnici specializzati, secondo le normative vigenti, per la migliore risoluzione delle problematiche in narrativa".
Il provvedimento di Occhiuto ha validità dalla data di notifica e per un anno e comunque, viene specificato "sino alle cessate situazioni di rischio e di pericolo per la salute pubblica".