Girifalco: Comune dona 44 sedie e 20 banchi all’Istituto Comprensivo cittadino
Quando le parole sono seguite dai fatti hanno maggiore efficacia. Ne è prova la consegna degli elementi di arredo scolastico all'Istituto Comprensivo di Girifalco avvenuta lunedì mattina. L'amministrazione comunale ha, infatti, provveduto all'acquisto di 44 sedie e 20 banchi. Elementi di arredo fondamentali per i nostri piccoli concittadini che hanno il diritto di vivere la loro fase di formazione in un contesto gradevole e confortevole. Un intervento per il quale è stato registrato apprezzamento da parte degli operatori scolastici. In particolare il baby sindaco, Davide Pio Scicchitano, a nome del Consiglio dei ragazzi e degli studenti, ha voluto ringraziare l'amministrazione per aver dotato la Scuola Secondaria di I° grado di questi utili e necessari elementi di arredo.
Ancora una volta, quindi, l'amministrazione comunale interviene su un settore considerato strategico e fondamentale qual è quello della scuola scolastica. Ovviamente l'impegno nei confronti del mondo scolastico non si ferma qui. L'attenzione per la scuola continuerà ad essere massima essendo questo un settore prioritario. Un'attenzione mantenuta alta anche quando, a seguito del l'irrigidimento delle temperature, il Comune si è preoccupato di riscaldare per tempo i locali scolastici (di proprietà comunale, ovviamente).
Parlando sempre di scuola è di ieri mattina la visita del consigliere con delega alla Pubblica Istruzione, Concetta Piccione, alla mensa scolastica. A seguito di una serie di segnalazioni, la delegata - accompagnata dal dipendente che si occupa del settore, Vito Calio' - ha voluto prendere visione di persona dello stato dell'arte ed ha riscontrato una situazione ottimale. Il servizio offerto dalla Siarc, la ditta aggiudicataria, è apparso di qualità ed in linea con gli standard previsti in materia.
L'attenzione anche su questo servizio è sempre stata massima tant'è che i piccoli studenti hanno potuto usufruire della mensa sin dal primo giorno di scuola. Constatata la qualità del servizio è chiaro che vi è speculazione da parte di chi tenta di seminare proteste.