Due crotonesi protagonisti al Motor Bike Expo di Verona
Due crotonesi saranno protagonisti all’International Motorcycle Show che si terrà presso il Motor Bike Expo di Verona dal 20 al 22 gennaio. Si tratta di Gian Piero Papasodero, presidente dell’associazione culturale Diversa-Mente, e Piero Vrenna, autore del libro “Con Piero in moto per l’Italia” che parla del viaggio in moto fatto insieme all’amico Gian Piero nell’estate del 2013.
Papasodero nel suo stand accoglierà i protagonisti di “Route 21 Chromosome on the road” che è il giro d’Italia in Harley Davidson che l’associazione realizza con amici resi speciali dalla sindrome di Down. Luca, Federico e Damiano daranno una mano al presidente nella promozione delle attività dell’associazione, ma anche nella presentazione del libro “Con Piero in moto per l’Italia”, del quale Diversa-Mente è distributore ufficiale.
Lo spazio espositivo sarà messo a disposizione della famiglia di Mario Vece, l’artificiere rimasto ferito la notte di capodanno nell’esplosione di un ordigno a Firenze nel tentativo di disinnescarlo, per una raccolta fondi necessaria per le cure mediche che dovrà sostenere.
“Con Piero in moto per l’Italia” è il diario di un viaggio speciale, di un sogno realizzato, di un’idea gettata lì quasi per caso, che la forza di volontà e il supporto di amici veri hanno saputo trasformare in una grande avventura. Una storia che sta appassionando e sta entrando in tutte le agenzie Harley Davidson italiane. Un diario scritto proprio dal protagonista, quel Pier Francesco Vrenna che una seria forma di disabilità non ha mai fermato o dissuaso dal realizzare i propri desideri, è anzi stata da denotatore per la sua forza di volontà e la voglia di vincere le sfide.
Il libro è edito dalla crotonese Csa Editrice e, come detto, distribuito dall'associazione Diversa-Mente, e racconta le esperienze fatte da Piero col supporto indispensabile del suo amico Gian Piero in un giro d'Italia lungo 4.000 chilometri e compiuto in 20 giorni.
Piero Vrenna è nato a Crotone nel 1973, e alcuni problemi seguiti al parto gli hanno impedito di camminare e lo hanno costretto a subire numerose operazioni. Questo, però, non lo ha mai fermato "perché io sono quello che penso", dice. Non ha mai avuto paura di vivere nessuna esperienza, di rivendicare i suoi diritti; ha conseguito due lauree e persegue tenacemente i propri obiettivi. Grazie al suo amico Gian Piero è riuscito anche a realizzare il sogno di viaggiare in Harley.
"Nel 2012 - racconta Gian Piero Papasodero - Piero mi confidò un suo grande sogno: quello di fare un giro in Harley Davidson. Pensai allora di accompagnarlo da Crotone fino ad Avellino, presso la concessionaria ufficiale di proprietà di amici, ma sottovalutai la potenza dei social, perché in poco più di un mese da quando diffondemmo la notizia il breve viaggio che doveva essere di 800 km si trasformò in un vero giro d'Italia: 4000 km in 20 giorni. E migliaia furono i nuovi amici che ci incontrarono in quei venti giorni. Una rete che collegò il Nord al Sud, l'Est all'Ovest. Nessuno sponsor pagò i conti; qualche donazione spontanea e le mie sostanze bastarono per regalare a tutti le emozioni di una sfida contro ogni pronostico".
Una sfida della quale Piero Vrenna ha deciso di scrivere, per far passare il messaggio di "Non mollare mai, credere sempre nei sogni, perché se ci crediamo prima o poi è il sogno che viene da noi". "Ogni tappa è scolpita nel mio cuore - aggiunge Piero. - Ci siamo divertiti tanto, e ho conosciuto persone eccezionali che mi hanno insegnato il vero valore della vita".