Reggio. In commissione programmazione sentito l’assessore alla Municipale
La Commissione “Programmazione e Servizi Generali” del Comune di Reggio Calabria continua la sua attività di audizione degli assessori comunali e dirigenti dei vari Settori per rendere più organico e costruttivo il confronto politico e con lo scopo di elaborare iniziative e progetti per la città.
Nell’ultima riunione della Commissione, presieduta dal vicepresidente Antonino Castorina, è stato ascoltato l’Assessore alla Polizia Municipale, Antonino Zimbalatti. “Un incontro particolarmente importante e proficuo - ha dichiarato il Vicepresidente Castorina – perché ha messo nelle condizione i componenti dell’intera Commissione a delineare un piano di lavoro per il 2017 della Polizia Municipale sull’attività che il Corpo dovrà realizzare soprattutto nella lotta all’abusivismo commerciale considerato che questa attività nel contesto cittadino si sta diffondendo a dismisura”.
“L’assessore Zimbalatti - dichiara ancora Castorina – ha messo a conoscenza la Commissione che ha già individuato un piano operativo per riuscire a frenare questo fenomeno che vede le zone nevralgiche cittadine giornalmente occupate da ambulanti privi delle necessarie autorizzazioni previste dalla legge”
Nel corso della riunione, sia l’Assessore Zimbalatti, sia il Consigliere Comunale Castorina hanno espresso la necessità di destinare degli incentivi al personale della Polizia Municipale che sarà impegnato in servizi esterni, comprese quelle funzioni particolarmente impegnative e difficili che riguardano la lotta all’abusivismo commerciale, il cui obiettivo non è solo di sostenere gli operatori commerciali che operano nel rispetto delle regole ma anche di garantire i cittadini da possibili frodi, tenuto conto che la vendita di prodotti contraffatti.
Il Presidente della Commissione “Programmazione e Servizi Generali”, Nino Mileto, convinto che il confronto con i componenti dell’Esecutivo cittadino e i Dirigenti dei Settori produrrà risultati ed effetti positivi, ha affermato la sua intenzione a proseguire con questo metodo di lavoro poiché, ha ribadito, “questo agire rappresenta un modo concreto e innovativo di individuare soluzioni e dare risposte ai bisogni e alle esigenze della comunità amministrata”.