Foibe: “Giorno del ricordo”, sabato corteo di CasaPound
Si terrà sabato 11 febbraio a partire dalle 18,30 il corteo per i martiri delle Foibe promosso da CasaPound Italia. L’iniziativa si colloca tra le commemorazioni per il Giorno del ricordo, solennità nazionale stabilita nel 2004 per ricordare, dopo decenni di oblio, la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
“Essere italiani – affermano da Casapound - era l’unica ‘colpa’ delle vittime del genocidio messo in atto da Tito a cavallo della seconda guerra mondiale: una vera e propria pulizia etnica che ha visto decine di migliaia di nostri connazionali assassinati, torturati, gettati, talora vivi, nelle foibe, e poi, per 50 anni, ignorati dai libri di storia e dimenticati dalla loro stessa Nazione. Ma l’identità di un popolo non può essere cancellata con il sangue o annientata con l’esilio. Dunque - prosegue - anche quest’anno scenderemo in piazza per ricordare una delle più grandi tragedie italiane e per rendere onore alle oltre 20.000 vittime e ai 350.000 esiliati di Istria, Dalmazia e Friuli Venezia Giulia”.
A partecipare al corteo sarà anche il consigliere comunale di Lamezia Terme, Mimmo Gianturco. L’appuntamento è su Corso Giovanni Nicotera. “L’invito – fanno sapere dall’organizzazione - è aperto a tutti i calabresi, le associazioni e forze politiche in ricordo di quei tanti italiani barbaramente uccisi dall’odio comunista dei partigiani titini”.
Casapound, infine, chiede che le varie amministrazioni, nella giornata di venerdì 10, dispongano che le bandiere e i tricolori degli edifici pubblici siano esposti a mezz'asta, così come da circolare a firma del Presidente del Consiglio dei Ministri.