Sindacati: “Terminata apertura di creditto nei confronti della Regione”

Calabria Attualità

Le organizzazioni sindacali di categoria ritengono esaurita ogni apertura di credito sul piano delle relazioni sindacali con la regione Calabria. Fp Cgil, Fp Cisl e Uilfpl prendono atto di quella che definiscono “una puntuale disattesa degli impegni assunti” e si dicono non più disponibili “a giustificare ritardi, ormai insopportabili per lavoratori e lavoratici, con particolare riferimento per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, alle spettanze economiche riferite ai contratti decentrati integrativi 2015/2016".

Per segretari generali delle tre Sigle è "intollerabile il comportamento dei dirigenti regionali, che disattendono quanto disposto in materia di individuazione del fabbisogno del personale eludendo le prerogative a loro ricondotte dal Testo Unico sul pubblico impiego anche per quanto riguarda l'individuazione di nuovi profili professionali. Un comportamento – sostengono - che se non ricondotto alle giuste regole rischia di compromettere i percorsi di stabilizzazione attese da tanti precari che da anni operano con diligenza all' interno della regione stessa, nonché quelli di carriera per il personale di ruolo”.

“Non si registra l'approvazione di atti e regolamenti da parte della Giunta e questo comportamento – proseguono i segretari - compromette la prosecuzione del confronto contrattuale e sindacale e le aspettative di molti lavoratori sull'esodo incentivato. Non siamo disponibili – conludono - ad accettare resistenze all'interno dei lavori della giunta tese ad impedire esercizio e ruolo del sindacato".