Nel bar mezzo chilo di coca e una pistola carica, arrestato per spaccio
Una pistola semiautomatica calibro 22, in ottimo stato d’uso, con la matricola punzonata, colpo in canna e caricatore rifornito. Era conservata in un borsello contenente anche del denaro contante e il tutto posto in un armadietto nel retrobottega di un bar. In un altro mobiletto, tra alcune confezioni di caffè, poi, un panetto di cocaina da mezzo chilo confezionato sottovuoto.
Ed ancora, sotto la macchina del caffè installata nel bar, due sacchetti in cellophane di solito utilizzati per congelare alimenti ma in questo caso usati, invece, per conservarvi in uno oltre 55 grammi di coca e nel secondo altri 8,2 grammi. Infine, in un barattolo di latta, con un’ulteriore somma di denaro.
A scoprire il tutto sono stati gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Vibo Valentia insieme ai colleghi di Tropea che hanno eseguito una perquisizione sia a casa che nei luoghi nella disponibilità di Roberto Ferrinda, 51enne tropeano titolare di un bar e pluripregiudicato con precedenti specifici per droga.
I poliziotti hanno ispezionato il locale, in via Roma a Santa Domenica di Ricadi, facendo la prima scoperta. Perquisito anche il 51enne nelle cui tasche, poi, sono state ritrovate 12 dosi di cocaina, preconfezionate con 1,2 grammi di droga ciascuna ed arrotolate a caramella. Rinvenuto e sequestrato, inoltre, del materiale per il confezionamento dello stupefacente ed un bilancino elettronico di precisione.
Droga e arma saranno inviate ora alla Polizia Scientifica di Reggio Calabria per gli ulteriori accertamenti; anche il denaro è stato sottoposto a sequestro: gli investigatori ritengono possa trattarsi del guadagno della presunta attività di spaccio.
Ferrinda, invece, è stato arrestato in flagranza per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e per violazione della normativa sul controllo delle armi. Dopo gli adempimenti è stato trasferito nella Casa Circondariale di Vibo Valentia.