In cinque entrano nella tabaccheria e portano via incasso e sigarette
Non si ferma la scia di rapine nella città di Cosenza. Dopo quella tentata sabato ai danni di una farmacia del centro, sempre ieri ad essere stata presa di mira dai malviventi è stata, invece, una tabaccheria in via Monte San Michele.
Intorno alle nove di sera, una telefonata è arrivata al 113 segnalando quanto accaduto. Sul posto sono subito arrivate due pattuglie della volanti e della mobile che hanno immediatamente intercettato un giovane 20enne, Michele Rosito che, alla vista degli agenti, avrebbe tentato la fuga abbandonando qualcosa che teneva in mano.
La polizia ha bloccato l’uomo e subito dopo recuperato l’oggetto: si trattava di un portafogli con dentro alcune banconote ed i documenti della titolare della tabaccheria rapinata poco prima.
Poco distante dal luogo del fermo, poi, è stata trovata anche una maglia di tuta blu con dentro, arrotolata, parte di calze in nylon che gli investigatori ritengono siano state utilizzate da chi ha perpetrato la rapina, per coprirsi il volto. Su tutto il materiale la polizia effettuerà degli accertamenti scientifici per rilevare se vi siano tracce biologiche.
Intanto gli agenti hanno anche visionato le immagini della videosorveglianza installata in un negozio vicino alla tabaccheria, dalle quali si sarebbe appurato che il 20enne avrebbe compiuto la rapina insieme ad altre cinque persone.
In pratica, i malviventi, coperti in viso, uno dei quali armato di coltello, sono entrati velocemente nell’attività commerciale, sono andati dietro il bancone ed hanno prelevato circa 200 euro dalla cassa, alcuni pacchetti di sigarette e, dalla borsa della titolare, il suo portafogli con dentro 50 euro.
Il giovane è stato così arrestato in flagranza e posto ai domiciliari. La polizia sta ancora indagando per cercare di identificare anche gli altri presunti complici.