Consiglio comunale a Girifalco, all’Odg il Deco e il mercato contadino
Si è svolta ieri pomeriggio la seduta del Consiglio comunale di Girifalco, convocato per discutere cinque punti all'ordine del giorno, uno dei quali ritirato per consentire l'approfondimento in sede di commissione. L'aula ha dato il via libera, quindi, a quattro delibere: la modifica del regolamento per il funzionamento del mercato contadino; l'aggiornamento del Piano di Protezione civile; la proposta di giunta per il regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizioni locali ed istituzione della De.Co; l’approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2019.
Su proposta del capogruppo dei Cittadini Liberi e Attivi, Luigi Antonio Stranieri e, a seguito dell'intervento del sindaco Pietrantonio Cristofaro è, invece, stato posticipato alla prossima seduta il punto relativo allo schema di convenzione per la gestione delle attività di studio e ricerca dell'orto botanico comunale con l'Università degli Studi Magna Graecia.
Il dibattito è dunque iniziato con l'illustrazione da parte del consigliere con delega ai Lavori pubblici, Filippo Giovanni De Stefani del punto relativo al mercato contadino e la conseguente modifica di due articoli del regolamento. Ha preso la parola il consigliere dei Democratici per Girifalco, Teresa Signorello, intervenuta per chiedere la funzionalità delle modifiche da apportate. Riprendendo, quindi, l'intervento del consigliere Stranieri, Signorello ha lamentato la mancata convocazione delle commissioni. In merito all'osservazione relativamente alle convenzioni da siglare il sindaco ha dato rassicurazioni sul fatto che gli uffici stanno lavorando. Sul mercato contadino è intervenuto, poi, il capogruppo Stranieri. La pratica è stata votata con 9 voti favorevoli (maggioranza e Stranieri) e uno contrario (Signorello).
A relazionare sulla delibera relativa all'aggiornamento del Piano di Protezione civile è stato il sindaco Pietrantonio Cristofaro che ha colto l'occasione per annunciare l'iniziativa intrapresa al fine di destinare un locale del complesso di Contrada Serra quale presidio di sicurezza sede Prociv, Vigili del fuoco, Croce Rossa. A riguardo si è partecipato ad un bando della Regione Calabria.
"Si tratta di un presidio che ha una postazione strategia - ha detto il sindaco - di cui beneficerà tutto l'hinterland". Sul punto ha preso la parola il consigliere Signorello che ha ripreso quanto sollevato dalla Procura rispetto alla sede Sprar. Immediata la risposta del primo cittadino: "Se c'è un problema risale a molto tempo fa. Perché le norme a cui fanno riferimento i consulenti della Procura fanno riferimento al 2008. Ad ogni modo è utile chiarire che la struttura in questione non è annoverabile tra le strutture strategiche bensì è di natura residenziale”.
“Tuttavia – ha aggiunto il sindaco - se il problema dovesse persistere fa riferimento a quando è stato approvato il progetto. Ribadisco che, a mio giudizio non serve quanto richiesto, ma mi chiedo al tempo stesso perché, dunque, quando avete avuto il finanziamento (350mila euro) non lo avete fatto?".
Rispetto al Centro di accoglienza ha preso la parola anche il consigliere Stranieri secondo il quale, se pur anche ci fosse un minimo dubbio sull'agibilità della struttura, gli ospiti andrebbero trasferiti altrove. In attesa il sindaco ha rassicurato sottolineando che l'ufficio preposto si è già attivato per disporre un'ulteriore indagine. Prevenzione e sicurezza che l'amministrazione comunale sta attuando anche nelle strutture scolastiche, tant'è che in alcune di esse si è già provveduto alle specifiche indagini. La pratica è stata votata all'unanimità.