Les amis du petit Honoré, cena di beneficenza per le popolazioni del Congo
Si è svolta lo scorso giovedì sera la cena di beneficenza organizzata dall’associazione Onlus lametina “Les Amis du Petit Honoré” (LADPHO), da undici anni attiva incessantemente a favore dei bambini orfani della Repubblica Democratica del Congo (ez Zaire). A darne notizia è Francesco D’Amico, del Leo Club d’Area Calabria, Distretto 108Ya.
"L’associazione – spiega D’Amico - deve il suo nome al piccolo Honoré, una delle nove vittime innocenti di una violenta tempesta che nell’autunno del 2005 sollevò il tetto di lamiera della scuola-orfanotrofio “Jardin Abel” di Mwene-Ditu. Honoré era il più piccolo della scuola e perse la vita a causa della mancanza di cure mediche adeguate”.
Il 13 luglio 2006, quasi un anno dopo quel drammatico incidente, fu costituita l’associazione “Les amis du petit Honoré” (“Gli amici del piccolo Honoré”), con la finalità di aiutare le popolazioni africane e, in particolare, quella del Congo, a partire proprio dall’orfanotrofio di Mwene-Ditu.
Il numero dei partecipanti alla cena a scopo benefico, che si è tenuta presso un agriturismo di Maida, è stato altissimo: ben 224 persone, incluso il primo cittadino di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, hanno risposto all’appello del Presidente di LADPHO, Maria Assunta Concilio, che durante l’evento ha spiegato e raccontato più volte ai numerosi partecipanti la situazione di precarietà in cui vivono tanti bambini congolesi, vittime innocenti di ripetute guerre civili, della malnutrizione e della scarsa igiene.
Durante la cena, sono state proiettate su una parete toccanti immagini dell’orfanotrofio “La Maison de la Joie et de l’Amour”, costruito nel 2013 nei pressi di Mwene-Ditu, e dei suoi piccoli ospiti.
Significativo il contributo di diversi sponsor e associazioni, senza i quali l’evento non sarebbe stato possibile. Durante la proiezione di foto e immagini dell’orfanotrofio, il Presidente Concilio ha ringraziato i vari enti collaboratori e le aziende che hanno sponsorizzato l’evento. Gli scout hanno assistito volontariamente i camerieri durante l’intera cena mentre i musicisti del “Duo Nostalgia”, Giovanni Cimino e Franco Cefalà, hanno allietato l’attesa degli ospiti con diversi brani musicali.
Presente alla cena una delegazione del Leo Club Lamezia Valle del Savuto, che ha accolto con piacere l’invito di LADPHO e ha garantito, oltre alla presenza della maggior parte dei suoi soci, anche una raccolta di libere donazioni da parte di terzi, già interamente versate all’associazione ONLUS.
Alla fine, i soci Leo hanno contribuito con un’ulteriore donazione di 150 euro per coprire le spese di scolarizzazione di un bambino congolese per un anno. La decisione, annunciata al microfono dal Presidente Leo Danilo Greco, è stata accolta con piacere dal Presidente LADPHO Maria Assunta Concilio, che ha ringraziato il club di fronte a tutti i partecipanti.