Cerimonia consegna attestati per progetto “Salvaguardiamoci”

Reggio Calabria Attualità

Si terrà martedì 7 marzo alle 11.30 nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, la Cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione a dodici dipendenti comunali che hanno acquisito specifica formazione frequentando il Corso in materia di amianto realizzato in collaborazione con l’Arpacal provinciale ed il contributo della Presidenza del Consiglio regionale. E’ la prima volta che in Calabria, un Comune promuove e realizza in sinergia con l’Arpacal e la Regione un evento formativo con il fine di riqualificare il proprio personale dipendente per metterlo a disposizione della comunità per la tutela della salute e dell’ ambiente.

Alla presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà, degli Assessori Giuseppe Marino alle Politiche Comunitarie e Giovanni Muraca all’Ambiente, della Consigliera delegata Paola Serranò e della Dirigente dell’Arpacal provinciale di Reggio Calabria Giovanna Belmusto, sarà data rilevanza alla originale iniziativa che si inserisce nel più ampio contesto del progetto denominato “Salvaguardiamoci” con l’obiettivo di incoraggiare i cittadini reggini ad accogliere il rinnovato invito trasmesso dalla nuova Ordinanza Sindacale all’auto notifica di materiale in cemento – amianto o contenente amianto presente negli edifici e suoli pubblici e privati del territorio comunale.

L’Amministrazione comunale per l’occasione comunica che dalla data di pubblicazione dell’Ordinanza sindacale ed entro i successivi 90 giorni tutti i cittadini riceveranno a casa propria grazie alla disponibilità offerta dalla Società RE.G.E.S., la scheda per l’auto denuncia. L’ordinanza del Sindaco sarà l’ultima opportunità che l’Amministrazione comunale offre a tutti i proprietari di edifici o appartamenti o suoli contenenti amianto preservandoli dall’applicare le sanzioni pecuniarie imposte dalla legge 257/ 1992. Altre iniziative verranno messe in campo nelle prossime settimane con l’obiettivo di allontanare l’amianto dal territorio comunale rendendo la popolazione residente più responsabile e partecipativa alla salvaguardia della propria salute e dell’ambiente.