Regione: servizi per l’innovazione tecnologica, pubblicata la graduatori

Calabria Attualità

La Presidenza ed il Dipartimento “Programmazione” comunicano che è stata approvata, in via definitiva, la graduatoria delle imprese ammesse a beneficiare dei contributi relativi all’avviso pubblico “Acquisizione servizi di innovazione imprese esistenti”. Sono ben 152 le PMI calabresi che potranno crescere e diventare più solide, grazie agli incentivi per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica e produttiva. Un importante risultato per la Regione che, a pochi mesi dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande, è già pronta ad immettere nel tessuto produttivo calabrese risorse finanziarie volte a promuoverne la crescita.

Il decreto dirigenziale (n. 2602 del 10/03/2017) infatti, oltre ad ufficializzare la graduatoria definitiva dei beneficiari alla luce dell’esame delle istanze di riesame e dei ricorsi presentati, assegna una somma aggiuntiva di oltre tre milioni di euro per coprire l’intero fabbisogno finanziario delle domande ammesse ad agevolazione portando il numero di aziende beneficiarie dalle 84 della graduatoria provvisoria alle 152 definitive. Le spese riconosciute ammissibili passano dai quasi 6 milioni di euro della precedente graduatoria ai 10,2 milioni di euro di quella definitiva. Un incremento anche sul fronte della contribuzione ammessa che da 4 passa a 7 milioni di euro.

“Questo bando - ha detto il Presidente della Regione Mario Oliverio - punta a sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese calabresi. Crediamo sia molto importante questo obiettivo e proprio per questo abbiamo incrementato la dotazione del bando. Considerata la qualità delle proposte progettuali presentate, infatti, abbiamo deciso di assegnare ulteriori tre milioni di euro, come risorse aggiuntive, per coprire l’intero fabbisogno finanziario delle domande ammesse. L’approvazione della graduatoria definitiva del bando e l’impegno di somme aggiuntive testimoniano l’inversione di rotta operata da questo governo regionale nella gestione dei fondi comunitari. Uno sforzo di rinnovamento, sia sul fronte organizzativo che per quanto riguarda l’impianto procedurale, messo in campo per affrontare al meglio e con efficacia la fase di attuazione del programma operativo e per produrre risultati e ricadute concrete per il territorio calabrese. Lo sviluppo delle Pmi non può che far da traino per la crescita di tutta la Calabria, una regione che vuole essere sempre più innovativa per affrontare la sfida competitiva anche a livello globale”.