Movimento Sovranità Reggio: “Falcomatà si dimetta”
"Mentre la città annaspa tra le paludi dell’isolamento infrastrutturale e dell’inefficienza dei servizi, il Sindaco Falcomatà - dopo aver trovato il tempo per la partita a calcio con gli amici- vola a Torino per partecipare alla convention del suo partito. Non ci deluda, il Sindaco e utilizzi questa occasione per manifestare “quelle azioni eclatanti” sbandierate ai quattro venti all’indomani del comunicato di Alitalia".
Esordisce così una nota in cui il Movimento nazionale per la sovranità Reggio, rivolgendosi al sindaco, chiede che lo stesso “abbia un sussulto d’orgoglio e – prosegue - faccia quello che noi avremmo fatto a difesa della nostra città: prenda il microfono e davanti ai maggiorenti del suo partito, i veri assassini di Reggio, si sospenda dal Pd fino a quando questi non darà dimostrazione concreta di ascoltare le istanze di un suo sindaco”.
Per il Movimento, difatti, “è verso i rappresentanti del Partito Democratico che Falcomatà deve rivolgere i suoi strali, non certo contro i cittadini di Reggio ormai privati anche dei più elementari diritti. Lo faccia il sindaco, senza esitazione, per non perdere l’ennesima occasione di riscatto. E, se nulla dovesse ottenere, si dimetta anche da Sindaco, mandando un segnale forte e chiaro ad un governo “amico” che dopo aver mortificato la città in ogni occasione, oggi la sta spogliando dei trasporti e dei finanziamenti utili alla crescita di una Città Metropolitana”.
“Lo faccia subito Falcomatà, lo faccia oggi, altrimenti continuerà ad esercitare il ruolo di un atipico Pinocchio, che tradisce i suoi concittadini per svenderli alle logiche di partito", concludono da Sovranità.