A Reggio leggenda e mistero con "Gli Arcobaleni di Carlotta”
C’è un modo diverso per fare Storia e Geografia insieme, ma anche poesia, musica, metrica… “imparando ad imparare”, con entusiasmo e in maniera coinvolgente. Lo indica Teresa Zaccuri, docente di scuola elementare di Reggio Calabria ed autrice di libri per ragazzi, convinta che “i bambini, attraverso le rime, sapranno meravigliarsi e rimanere affascinati dalla varietà dei colori delle tradizioni, del folklore, dei sentimenti, della cultura e delle radici del proprio Paese. Un arcobaleno di spunti, quindi. Tanti arcobaleni: Gli Arcobaleni di Carlotta”.
Che è il titolo appunto, della sua ultima opera letteraria pubblicata da “Tredici Editrice” di Oderzo in provincia di Treviso, una casa editrice che si rivolge a insegnanti, bambini, genitori della scuola materna, elementare e media.
Protagonista è Carlotta “un’invisibile cagnolina che, scodinzolando e saltellando su e giù per l’Italia, racconta in versi, venti regioni. Venti leggende tutte italiane! Più una a sorpresa, che arriva da molto lontano: la leggenda-chiave”. Una leggenda ammantata di un piccolo mistero che, scoperto dai lettori alla fine del volume, sarà svelato anche ai piccoli ospiti che oggi pomeriggio, dalle 17, presso la Cartolibreria Borrello in via Tito Minniti di Reggio Calabria, hanno preso parte alla presentazione e al reading del libro.
Con Teresa Zaccuri autrice de “Gli arcobaleni di Carlotta”, che sarà introdotta dalla docente Angelamaria Serrao, presenti all’evento anche i promotori dell’incontro, Valentina Alfarano e Emanuele Modafferi, un team di animatori culturali dal nome “Gli evidenziatori”. Questa de “Gli Evidenziatori” è una novità per la città di Reggio, perché costituisce un progetto di idee e azioni portato avanti da due giovani professionisti della promozione culturale condotta però, in forma innovativa in quanto lavorano con i testi stampati, le pagine web e quelle multimediali e interattive, proprio il nuovo linguaggio di comunicazione tra i bambini, i ragazzi e i giovani, fruitori quotidiani dei social network.
Alfarano e Modafferi, attraverso l’organizzazione dell’evento di presentazione de “Gli Arcobaleni di Carlotta”, intendono realizzare un innovativo intrattenimento artistico e culturale e così evidenziare la loro missione peculiare che è volta ad affermare la responsabilità, la condivisione e la testimonianza.
“Siamo consapevoli delle possibilità creative che nascono dagli incontri – dicono i due giovani professionisti - e che si sviluppano all’interno di ambienti formativi, artistici e culturali in cui si sperimenta, si studia, si prova, si riflette, ci si confronta e si condivide, mantenendo l’attenzione su quei valori e comportamenti con i quali esprimere il meglio di sé. Noi Evidenziatori – concludono Valentina e Emanuele - vogliamo evidenziare quelle qualità che ci caratterizzano davvero come umani, come il disinteresse personale, la lealtà, il rispetto della dignità altrui e il senso della giustizia”.