Presentazione libro sulla storia di vita del principe Antonello Ruffo di Calabria
Visionario, “capace di modificare paesaggi” di essere “un creatore di atmosfere”, eccentrico, provocatore, fascinoso. Antonello Ruffo di Calabria (1930) è un aristocratico fuori dai canoni e dagli schemi, figlio ribelle di uno dei più antichi casati italiani, fratello maggiore di Paola di Liegi, regina dei Belgi. Negli anni Settanta in piena espansione industriale fa nascere nella sua tenuta il primo parco ornitologico italiano. Il libro verrà presentato venerdì 24 marzo alle 17,30 in via Suriano 3 Palazzo Caloiro a Crotone.
La biografia dal titolo “Il principe che spostava le colline” edita da Castelvecchi, è l la ricostruzione dell’ esistenza avventurosa di questo principe scomodo e ribelle, che ha vissuto sempre sul filo del rasoio, mettendo insieme la trama dei suoi ricordi, le testimonianze dei familiari, i racconti di chi lo ha conosciuto. Un racconto che fa luce su uno dei protagonisti più bizzarri e controversi dell’aristocrazia italiana, un viaggio originale nell’Italia degli ultimi settant’anni ricco di curiosità e aneddoti.
“E' nato tutto da un incontro casuale – racconta l’autrice Giusy Colmo- quando il mio cammino si incrociava con quello di questo anziano aristocratico già ottantenne. Quel giorno questo anziano signore decideva di consegnare ad una perfetta sconosciuta la sua incredibile ed avvincente storia di vita. Accanto a lui ho compiuto un viaggio straordinario, a passo lento, ma bellissimo nel suo vissuto. Una vita piena di sfide e slanci visionari. Un libro importante anche da un punto di vista umano perché oggi la malattia di demenza ha cancellato ad Antonello i ricordi e gli ha rubato le parole ma ciò che è riuscito a raccontarmi è raccolto nelle pagine di questo libro e non andrà perduto”. La presentazione è promossa da Auser Crotone e dalla Società Dante Alighieri.