La Cciaa di Vibo potenzia il servizio di conciliazione per cittadini e imprese
La Camera di Commercio di Vibo Valentia, in un’ottica di sistema, potenzia e specializza i servizi di conciliazione estendendoli ai settori Energia Elettrica, Gas e Servizi idrici.
L’ente camerale vibonese infatti è stato uno tra i primi ad aderire alla Convenzione stipulata a livello nazionale tra Unioncamere e la specifica Autorità che, dal 1 gennaio 2017, consente a cittadini e imprese di rivolgersi al servizio conciliazione degli Enti camerali per la risoluzione extragiudiziale dei contenziosi fra consumatori e fornitori per i settori dell’energia elettrica, gas e servizi idrici, che diventa, così, tappa necessaria prima di rivolgersi eventualmente al giudice ordinario.
La Convenzione rappresenta un modello di riferimento per organizzare al meglio l’offerta dei servizi in questo specifico ambito, armonizzandoli a quelli preesistenti, che vengono complessivamente valorizzati.
L’accordo definisce, infatti, alcuni aspetti secondo quanto richiesto della competente Autorità e prevede, tra l’altro, l’assenza dell’obbligo dell’assistenza degli avvocati; le tariffe prestabilite dello stesso importo di quelle della mediazione obbligatoria; l’eventuale proposta di accordo formulata dal mediatore solo su richiesta congiunta delle parti; il valore di titolo esecutivo del verbale di conciliazione.
“Questa Convenzione –ha detto il presidente dell’Ente Michele Lico– conferma la professionalità e la competenza delle Camere di Commercio nell’attività di risoluzione extragiudiziale delle controversie, nello specifico, in materia di consumo. Un’attività svolta inoltre con neutralità, imparzialità e indipendenza, con l’obiettivo di garantire libera concorrenza e libero mercato e di dare ampia accessibilità alla tutela dei diritti di imprese e consumatori attraverso procedure snelle e soluzioni condivise, tempi certi e costi contenuti. Un servizio utile e conveniente che l’Ente promuove con costanti attività informative e formative per una migliore sensibilizzazione e una maggiore fruizione”.
“Questa iniziativa –dice il Segretario generale Donatella Romeo- è un’occasione per attivare una ulteriore specializzazione dei servizi di conciliazione delle Camere di Commercio, in conformità con le previsioni della legge 481/1995, che reca norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità, istituendo le competenti Autorità, e soprattutto del D.Lgs n. 219/2016 di riforma dell’ordinamento camerale”.