Il vicesindaco Neri ha incontrato i ragazzi premiati da Mattarella
“Trasformare i sudditi in cittadini è un miracolo che solo la scuola può compiere, con questa massima che appartiene al giurista Pietro Calamandrei, vorrei sintetizzare l’esperienza vissuta con i ragazzi del liceo scientifico “Leonardo da Vinci” che hanno incontrato le istituzioni all’indomani della prestigiosa medaglia ricevuta nei giorni scorsi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella”.
E' quanto dichiara il vice sindaco della città di Reggio Calabria Armando Neri, in rappresentanza dell’amministrazione Falcomatà, a conclusione della cerimonia organizzata alla presenza del Prefetto, del Procuratore della Repubblica e diverse altre istituzioni cittadine, in occasione del prezioso riconoscimento per il progetto pilota del liceo scientifico “Leonardo da Vinci” che coinvolge i magistrati della Procura di Reggio Calabria con lezioni di legalità e cittadinanza, elevato dal Miur a buona pratica didattica nazionale.
“Non nego l'emozione per essere tornato in quella che è stata la scuola in cui mi sono formato - afferma Neri - ma sopratutto riconosco la grande capacità di questi ragazzi di aver trasmesso senza sovrastrutture un messaggio autentico: il passaggio dalla rassegnazione alla speranza, dalla paura al futuro”. Continua Neri: “E' stato particolarmente significativo per me e per le istituzioni presenti comprendere come i ragazzi hanno imparato a restituire quei valori e quei messaggi di cittadinanza e legalità a cui si sono formati, attraverso linguaggi come la musica e il teatro, che hanno la capacità di renderli spendibili e diretti a tutti”.
Ed ancora: “Non posso che rimarcare con estrema soddisfazione l'attenzione e la cura con cui i ragazzi hanno saputo trasformare un progetto scolastico in una esperienza di vita che hanno voluto con profonda convinzione condividere con tutti i presenti”. Conclude il vice sindaco Armando Neri: “E' una iniezione di fiducia per le istituzioni tutte scorgere i primi frutti di crescita del territorio attraverso queste occasioni, per questo non posso fare altro che ringraziare sia la dirigente scolastica Giusy Princi che tutti gli insegnanti che quotidianamente si ingegnano per rendere sempre di più lo studio e la cultura uno strumento efficace a servizio della crescita della città”.