Elezioni al Comune di Motta San Giovanni, Benedetto si candida
Giuseppe Benedetto, a più di due mesi dalla data delle elezioni Comunali, scende in campo. Entrato in consiglio all’età di 25 anni, oggi 36enne avvocato e vice sindaco ed assessore del Comune di Motta San Giovanni, è Responsabile Giovani Anci per la Provincia di Reggio Calabria, attivo in Associazioni locali ed extra territoriali, candidato e primo dei non eletti alle Elezioni Provinciali del 2011 con un risultato sorprendente di 1451 voti dei quali 1047 nel Comune di Motta: oggi è chiamato a competere alle elezioni per rappresentare i suoi concittadini a Palazzo Alecce.
“Sono candidato a Sindaco del Comune di Motta San Giovanni - afferma Benedetto - ma sono l’espressione di tante forze politiche e sociali che realmente sono rappresentative e vicine al territorio comunale; oggi governare un Ente locale non è un’attività facile, ma con a fianco le persone giuste portatrici di esperienza da un lato e di giovani idee dall’altro, si può riuscire a confermare e rilanciare un territorio che merita tanta attenzione”.
“Puntiamo – prosegue - ad una squadra coesa che parli la stessa lingua e lavori per lo stesso obiettivo, il bene dei nostri concittadini e la crescita di tutto il territorio. Motta, Lazzaro e Valanidi sono un “Valore Comune”, questo il sentimento che ci unisce, questa è l’unione indissolubile che troverete nella composizione della nostra lista”.
“E’ stato un lavoro non semplice – aggiunge il candidato - riuscire a raccogliere in uno stesso contenitore “politico-culturale” le forze giuste, amate dalla gente e che amano il paese, ma sono orgoglioso di dire che siamo sulla strada migliore e sono convinto che lungo questo percorso altri si avvicineranno per far parte di un progetto nuovo, alternativo ma aperto al confronto costruttivo”.
Benedetto si dice certo, poi, “che anche gli altri amici che concorrono alle elezioni dell’11 giugno sono portatori di buoni propositi, li rispettiamo ed auguriamo loro di sentire la stessa passione che vive il nostro gruppo. Sul piano personale io stesso ho avuto tanto da tutto il nostro Comune; negli anni mi è stata concessa una grande fiducia in termini di consenso da Motta, da Valanidi ma soprattutto da Lazzaro, mia frazione di nascita; sento il dovere – conclude - di restituire alla nostra gente un’opportunità animata da serietà e dal massimo impegno”.