A Cosenza si celebrano 165 anni della Polizia di Stato: presenti i Nocs
Lunedì 10 aprile, alle 11, all'interno del Castello Normanno-Svevo, si terrà la cerimonia celebrativa del 165° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Anche quest'anno è stato scelto come tema celebrativo il motto “Esserci sempre”, per esaltare l'importanza di un sinergico e condiviso rapporto di collaborazione tra cittadini e istituzioni deputate alla gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica».
Prima dell'inizio della cerimonia, alle 09,00, il Questore di Cosenza, dr. Luigi Liguori,alla presenza del Sig. Prefetto dr. Gianfranco Tomao e alla presenza di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., renderà gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d'alloro presso la lapide commemorativa situata nell’ingresso della Questura in Via Palatucci.
Alle ore 11, presso il Castello Normanno – Svevo, il Questore di Cosenza passerà in rassegna uno schieramento in uniforme ed in armi con personale della Polizia di Stato. Si procederà, quindi, alla consegna dei riconoscimenti agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio.
Sarà allestita nella stanza del trono una simulazione di una scena del crimine ove, sulla base di indizi sarà possibile risalire al presunto autore di un omicidio. In modo interattivo e sulla base di ricostruzioni investigative, gli operatori della Polizia Scientifica della Questura di Cosenza forniranno i dettagli su come si procede nel corso di un sopralluogo e quali siano le tecniche investigative. Saranno presenti, inoltre, cimeli, uniformi di epoca risorgimentale nonché autovetture di elevato valore storico.
Nel corso della manifestazione il Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (NOCS), per la prima volta presenti con esibizioni ad una manifestazione per la Festa della Polizia, ed il gruppo cinofili di Vibo Valentia effettueranno dimostrazioni operative. Il Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (NOCS) è un Corpo speciale della Polizia di Stato italiana, dipendente dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.
Nato nel 1977, per volontà dell’allora del Ministro dell'interno, Francesco Cossiga, per contrastare il terrorismo in Italia si è specializzato in operazioni ad alto rischio quali liberazione di ostaggi, cattura di pericolosi criminali o servizi di sicurezza e scorta per alte cariche dello Stato e di personalità istituzionali estere.
Parte integrante delle attività di formazione dei NOCS è la partecipazione a competizioni con altri reparti di élite di polizia, nazionali ed internazionali. Inoltre, sotto il profilo dei rapporti internazionali, il NOCS collabora da anni con i reparti omologhi ed effettuano addestramenti congiunti con altri corpi speciali di polizia. Il motto del NOCS è Sicut Nox Silentes per la particolare capacità di operare, in squadra, in modo sinergico e silenziosamente.
Fin dalla sua costituzione, gli operatori del N.O.C.S. hanno posto in essere oltre cento operazioni nei confronti di formazioni terroristiche maggiori, quali le Brigate Rosse, il Nucleo Armato Rivoluzionario e gli esponenti di Prima Linea, interventi questi che hanno portato all’ arresto di sanguinari terroristi quali Viscardi, Ronconi e Settepani.
Il Reparto ha disimpegnato, con successo, anche numerosi interventi finalizzati alla lotta alla criminalità organizzata e alla cattura di pericolosi latitanti. Oggi, nella nuova sede, di Spinaceto realizzata secondo moderni e funzionali criteri, il Nucleo dispone di scenari operativi dove è stato possibile sperimentare con successo tecniche addestrative di avanguardia. I Cinofili della Polizia di Stato sono nati nel 1920 e all’inizio l’impiego era finalizzato alla sorveglianza delle frontiere per impedire l’espatrio clandestino.
Oggi i settori di impiego sono quattro. Ordine pubblico e vigilanza, Antidroga, Antiesplosivo, Ricerca e soccorso in superficie o sotto macerie. Nell'ambito del primo settore, Ordine pubblico e vigilanza, è inserita la squadra cino-agonistica che partecipa a competizioni nazionali e internazionali dove gareggiano anche privati cittadini e operatori di polizie straniere. Sono gare che possono riguardare varie discipline che impegnano cane e conduttore in percorsi di "agilità" o di "lavoro".
I Cinofili della Polizia di Stato svolgono servizi che richiedono uno specifico addestramento iniziale rivolto al cane e al conduttore. Quando i due riescono a fare "squadra" sono pronti per essere avviati al lavoro per il quale sono stati scelti e allenati. In questo settore, inoltre, ci sono anche cinofili che si occupano di cerimonie di rappresentanza ed esibizioni molto apprezzate dagli appassionati grandi e piccoli.
Attualmente ci sono circa 250 cani in servizio con i loro conduttori e sono impiegati in 29 squadre nei vari settori di competenza. Per la partecipazione alla manifestazione è stato predisposto un servizio di navette, in partenza da piazza XV Marzo, che consentiranno di raggiungere agevolmente il Castello Normanno – Svevo.
Inoltre, nella mattinata di domenica 9 aprile, giornata che precede quella della Festa della Polizia, a partire dalle ore 11,00 è stata organizzata una manifestazione cui parteciperanno i gruppi Scout e le scuole calcio della Provincia di Cosenza. In particolare alla predetta manifestazione parteciperanno una squadra del NOCS e due unità cinofile assegnate dal Dipartimento della P.S. nonché gli istruttori di tecniche operative e gli operatori della Polizia Scientifica. Anche la manifestazione di domenica è aperta a tutta la cittadinanza che è invitata a partecipare alle ore 11 di giorno 9 e alle ore 11 di giorno 10 aprile.