Ortopedia e Otorinolaringoiatria a Bagnara, Nicolò (FI): vanno ripristinati

Reggio Calabria Salute

Il ripristino di alcuni servizi sanitari della provincia di Reggio Calabria e i disagi notevoli arrecati ai cittadini hanno indotto il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, a presentare al presidente della Giunta Oliverio, un’ennesima interrogazione sui temi della sanità calabrese, con richiesta di risposta scritta, in merito ai mancati servizi di Ortopedia e Otorinolaringoiatria del Poliambulatorio di Bagnara Calabra.

Servizi non più erogati da diversi anni per un poliambulatorio che serviva un vasto bacino d'utenza, comprendente i comuni di Bagnara Calabra, Sant'Eufemia D’Aspromonte, Sinopoli, San Procopio e Scilla. “Tale carenza – dice l’esponente politico - continua a determinare disagi notevoli agli assistiti, soprattutto per gli anziani e i disabili, i quali sono costretti a recarsi altrove rassegnati dalle lunghe liste di attesa”.

“La sanità – prosegue - non può essere sempre trattata come terreno di lottizzazione e si deve tornare a mettere al centro il diritto alla salute e qualunque intervento in merito deve avere questa finalità, per come è stato rimarcato in occasione della recente “Giornata mondiale per il diritto alla salute”.

Per il capogruppo di Fi i più colpiti “sono sempre i più deboli, anziani, bambini e disabili, a cui viene negato il diritto alla salute a partire dall’accesso, con un sistema fatto da liste d’attesa che si possono superare solo pagando le visite presso gli istituiti privati. Questo è increscioso e inammissibile. Nel nostro Paese, inoltre, cresce la spesa sanitaria (+15 miliardi in 10 anni) ed è più marcato il processo di invecchiamento della popolazione, questioni ribadite peraltro in occasione del dibattito sulle politiche sanitarie affrontato in questi mesi nella massima assise regionale”.

Per queste ragioni, nell’interrogazione Nicolò sollecita dei provvedimenti straordinari “perché – sostiene - non si possono più sopportare disagi di entità e proporzioni notevoli per gli assistiti. Si tratta di un fenomeno endemico sul quale intendiamo avere chiarimenti appositi da parte del presidente Oliverio e sapere quali azioni e interventi intenda assumere il Governo regionale per garantire agli utenti di tale poliambulatorio un servizio completo, efficiente ai massimi livelli, attraverso il ripristino dei servizi di ortopedia e otorinolaringoiatria”.