Incontro sul Patto per lo sviluppo della Calabria

Calabria Attualità

Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto un incontro di lavoro per il monitoraggio delle attività relative agli investimenti programmati con il Patto per lo sviluppo della Calabria al quale hanno partecipato i dirigenti generali dei vari Dipartimenti e, in rappresentanza dell’Agenzia della coesione territoriale, Alberto Versace, Bruno Antonacci, Luigi Querci e Carla Cosentino.

Nel corso della riunione, che si è svolta nella sede della Cittadella, sono stati affrontati, anche a seguito dell’avvenuta iscrizione nel bilancio regionale dei fondi per lo sviluppo e la coesione, tutti gli aspetti connessi all’accelerazione della spesa, a partire dall’anagrafe degli interventi, e la collegata possibilità di chiedere le anticipazioni finanziarie. Un altro punto importante della riunione ha riguardato la messa a regime delle procedure e del monitoraggio costante delle attività.

“È necessario – ha affermato il Presidente Oliverio - passare dalla programmazione alla realizzazione delle opere come impegno prioritario per i prossimi mesi. Abbiamo lavorato tanto per recuperare e programmare le risorse. Ora bisogna correre per completare i progetti, appaltare le opere, aprire i cantieri, promuovere il rapporto con le imprese nel campo dell’agroalimentare e del turismo ed avviare opportunità per una nuova occupazione”.

Oliverio ha, poi, detto che la Giunta sta potenziando anche le strutture di supporto alle attività in corso, in particolare nel campo del rischio sismico, della depurazione e dei rifiuti. “Ma l’entità dei programmi avviati – ha specificato - richiede che tutto il sistema Calabria si metta in movimento. In questo modo dal Sud può partire un contributo importante per lo sviluppo del Paese”.

Alberto Versace, dopo aver evidenziato che è la prima riunione operativa che l’Agenzia per la coesione svolge con una Regione meridionale, ha dichiarato che “ciò dimostra la positività del rapporto istaurato con la Regione Calabria e i dati illustrati oggi sono significativi e ci sono le condizioni per fare un buon lavoro. L’Agenzia – ha aggiunto infine Versave - si farà carico, nei prossimi giorni, di riscontrare alcuni problemi che meritano ulteriore impulso come quelli di una corsia preferenziale nella gestione del rischio idrogeologico o nel campo dell’edilizia sanitaria”.