Castrovillari, Madonna del Castello: ecco gli eventi in programma

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“I festeggiamenti civili in onore della Madonna del Castello, patrona principale della Città, per cui il Comune si fa carico integralmente degli spettacoli, luminarie e fuochi pirotecnici, saranno anche quest’anno all’insegna di peculiarità, della buona musica e di interpreti d’eccezione.”

Lo rende noto il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito. A concludere i festeggiamenti mercoledì 3 maggio, a sera, il concerto di Sergio Caputo e Francesco Baccini “The Swing Brothers”, offerto dalle società municipalizzate.

Caputo, chitarrista, e Baccini, tastierista, ne faranno vedere delle belle nel loro spettacolo il cui stile jazz-swing, affermano i ben informati, associato a testi ironici e brillanti, con canzoni, regaleranno al pubblico belle emozioni. I due artisti valutati dalla critica come “anticonformisti, disallineati, imprevedibili e difficili da inquadrare”, insieme esprimono una forza umana ed artistica di tutto rispetto.

Le espressività in programma a cura dell’Amministrazione comunale riguardano domenica 30 aprile, in piazza Municipio, alle 21,30, il concerto bandistico dell’Associazione Antonio De Bartolo- Città di Corigliano, diretta dal Maestro Domenico Di Vasto; lunedì 1° maggio , alle 21,30 la magia di sempre dei fuochi pirotecnici e, subito dopo, alle 22 lo spettacolo di danza (iniziativa anche del programma “Aspettando il Giro”) “Cent’anni di Giro D…anza” con la regia di Mena Filpo; martedì 2 maggio, sempre in piazza Municipio, il Concerto dei “Radio Lausberg“ (che significa zona di passaggio fra Calabria e Basilicata) , interessante gruppo calabro-lucano che lavora molto dal punto di vista linguistico, quello che appartiene alle generazioni che insistono sui Territori da cui provengono.

Nella loro musica e con i loro canti rilanciano la voce identitaria e orgogliosa del popolo a cui appartengono, il quale non vuole essere spettatore della propria vita e del proprio destino, ma interprete appassionato della crescita che può suscitare, e che non può fare a meno di libertà, contaminazioni, collaborazione, unità, legami sentiti alle proprie radici ed umiltà nel porsi al fine di rendere al meglio quella realtà e vocazioni in cui dipana l’esistenza e la storia che accomunano tante capacità e dedizioni.

“Il momento di festa - fa presente Lo Polito- è parte di quella devozione della nostra comunità che lo tramanda con semplicità. Espressioni che coinvolgono - precisa il primo cittadino - anche in forma moderna e legati ai Tempi, ma che vedono, comunque, l’Amministrazione comunale sempre attenta.”