Due concerti in provincia di Reggio per il I maggio
Domenica 30 aprile, in occasione della Giornata Internazionale del Jazz il prestigioso duo formato dalla cantante Patrizia Conte e dal pianista Andrea Pozza si esibirà presso l’auditorium dell'ITIS "Michele Maria Milano" di Polistena (Via dello Sport, ore 21.00). Il giorno successivo, 1° maggio, il duo terrà il concerto presso “La Sosta” di Villa San Giovanni (Via Monsignor Bergamo 37, ore 21.00 – Info e prenotazioni 0965/752455). I due artisti, - che collaborano sia in duo, sia in gruppo, già da parecchi anni con musicisti del calibro di Tullio De Piscopo, Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli, etc. - hanno creato negli anni un’intesa unica e sincera che si può riscontrare solo tra musicisti che hanno una lunga storia in comune, che amano la musica e che si stimano da lungo tempo. Nel 2003 hanno pubblicato “Era De’… Luglio” per la Philology inciso dal vivo al festival jazz di Macerata.
In duo propongono una selezione delle più belle canzoni della tradizione jazzistica dalle più intime e delicate alle più sfolgoranti e cariche di swing, unite a qualche brano della canzone napoletana, dando vita ad uno spettacolo carico di emozioni. Molto importanti anche le carriere solistiche di entrambi. Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay.
Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni “mostri sacri” della storia del jazz: Harry "Sweet" Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, e molti altri ancora. Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio DePiscopo, Dado Moroni, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri. Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome. L’album più recente si intitola “Siciliana” realizzato in trio con Andrew Cleyndert e Mark Taylor (Trio Records, Inghilterra, 2016). In precedenza ha pubblicato “I Could Write a Book” (Gennaio 2014) e “Who cares?” (Dicembre 2014) in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton; e “A Jellyfish From The Bosphorus” (ABEAT REC, 2013) in trio, inciso tra l’Italia ed il Regno Unito. Del 2011 è invece il suo esordio discografico con l’Andrea Pozza European Quintet, intitolato “Gull's Flight”(ABEAT REC, 2011) e che coinvolge i musicisti inglesi, e olandesi.
Nata a Taranto, Patrizia Conte consegue il diploma di canto presso l’Istituto Musicale Pareggiato ‘G. Paisiello’ di Taranto, sotto la guida di Serafina Tuzzi. Nel 1991 si trasferisce a Milano, dove la sua carriera artistica si arricchisce di collaborazioni con musicisti italiani e stranieri di grande spessore con i quali si esibisce nei “locali storici” del jazz quali il Capolinea, il Tangram, le Scimmie oltre al Ca’ Bianca e il Dynamo, solo per citarne alcuni. Sempre negli stessi anni debutta ne ‘L’Opera da tre soldi’ di Kurt Weill nel ruolo di Frau Peachum, con Glauco Onorato e la Jazz Studio Orchestra diretta da Paolo Lepore.
Tra i musicisti con i quali Patrizia Conte ha collaborato spiccano Gianni Basso, Lee Konitz, Cedar Walton, Billy Higgins, Mark Murphy, Jimmi Owens, Roberto Ottaviano, Bobby Durham, Massimo Moriconi, Arrigo Cappelletti, Nucci Guerra, Guido Mansuardi, Bobby Watson, Jay Rodriguez. Da anni collabora con la Jazz Studio Orchestra diretta da Paolo Lepore e con Tullio De Piscopo. Nel 1995 è protagonista del cortometraggio ‘Cozze’ di Giuseppe Giusto, vincitore del Berlino-Taranto Film Festival e del I premio al Festival di Civitavecchia. Proiettato al Jazz Image di Villa Celimontana di Roma e selezionato da Pupi Avati, è stato anche premiato a Valdarno e ha ottenuto il premio speciale della giuria a “Videozoom” di Tornaco. Nel 1988 ha tenuto un concerto al Teatro Olimpico di Roma in omaggio a Nino Rota dedicato a Fellini.
Nel 2000 lavora come attrice protagonista nel cortometraggio “Vacaina” di Giuseppe Giusto, che ottiene il premio della giuria a Casteggio Cinema e il Golden Diploma di Glaucester e viene premiato con il Tripolino d’Oro di Pisa come miglior film straniero. Patrizia Conte ha ricevuto importanti riconoscimenti e vinto numerosi premi, tra cui il ‘Magna Grecia’, nel 2004.
Dal 1989 ad oggi partecipa a festival nazionali e internazionali tra cui il Festival Jazz di Rijeka in Croazia, Kroton Jazz Festival, Torino International Jazz Festival, Notti di Stelle di Bari, Big Band Festival di Bari, Festival del Jazz Tradizionale di Sori, Jazz Festival di San Marino, Jazz Festival di Terra del Sole di Gallipoli e di Castrocaro Terme, Festival Jazz Image di Villa Celimontana a Roma. La sua discografia conta numerosi incisioni e collaborazioni con Gianni Basso, Tullio De Piscopo, Joe Diorio, Andrea Pozza. La gamma di emozioni che Patrizia Conte sa accogliere e trasmettere con puntuale generosità e sapiente ironia spazia dalla passione prorompente alla dolcezza struggente. Oggi affianca alla sua carriera artistica un’importante attività didattica, insegnando canto jazz.