Reggio Calabria, ai nastri di partenza l’IndieRocket Festival
Presentata ieri la seconda tappa reggina del Festival indipendente IndieRocket, durante una serata nella quale artisti reggini e siciliani hanno voluto esibirsi a sostegno del Festival.
Tra loro da segnalare le esibizioni dei reggini Fjelds ed Anna Balestrieri. I primi, al secolo Giuseppe Porcino Daniele Giustra e Marco Ragno, hanno confermato di essere uno dei più promettenti progetti del Sud, con il loro alternative dreamy folk. La seconda, Anna Balestrieri, è stata la vera rivelazione della serata. Divisa tra Reggio e Catania, Anna scrive e canta un italiano semplice, ma mai banale, senza rinunciare a un synth, ottimo compagno di una vecchia chitarra nel raccontare cose romantiche. Giunto da Catania anche Marcello Cunsolo, esponente della nota band Flor De Mal, nata negli anni ottanta e divenuta nota anche grazie alla collaborazione con i R.E.M.
Ma torniamo al programma previsto per il 18 giugno al Lido Nettuno. L’Irf Tour/Rc aprirà la stagione estiva con nomi importanti della scena indipendente internazionale e italiana, una lunga serata di buona musica e cultura indipendente: dalle ore 20,00 con il Villaggio delle autoproduzioni, Food & bavarage a cura del Lido Nettuno e dalle ore 22,00 inizio concerti.
Punta di diamante del Festival a Reggio saranno i Saroos, side project dei ben più noti Notwist & Lali Puna (Berlino/Monaco - Ger). Per intenderci quelli di Consequence, colonna sonora del film “Tu la conosci Claudia?” di Aldo Giovanni e Giacomo i primi, mentre i Lali Puna li abbiamo già ascoltati grazie al film “Le conseguenze dell’amore” di Sorrentino, con “Scary World Theory”.
Sul palco, direttamente dal futuro, anche il duo sardo dei Katsudoji con il loro progetto audiovisivo di elettropop e le televisioni in testa, per rappresentare in maniera cinica il concetto di alienazione globale causato dall’abuso di televisione.
Infine, sarà il turno dei reggini. Con gli (AllMyFriendzAre) Dead (Reggio Calabria - Ita), ovvero Francesco Villari (voce), Paolo Verduci (batteria), Domenico Sofia (basso), Davide Cosenza (chitarra), Giancarlo Galante (chitarra) con il loro Hellcome, il primo disco della band dal quale viene tratto il primo singolo “What madonna you want”. E Daniele Giustra, musicista, direttore artistico e dj reggino che, dal 2004, partecipa a diversi progetti musicali.
L’IndieRocket Festival, dunque, conferma un’offerta artistica e culturale ambiziosa e di qualità perciò gli organizzatori hanno deciso di effettuare “un tour nel tour”, per promuovere un progetto di qualità aspettando il 18 giugno al Lido Nettuno.