Reggio: la musica dei Frank Einstein Junior per la legalità

Continua il successo dell’ “Electrock che spacca”: il tour della band calabrese originale e fuori dagli schemi attrae sempre più la curiosità e l’attenzione del pubblico attraverso uno show tutto in divenire. Chiamati a far ballare il pubblico del Rockerilla di Torregrotta (Messina), all’inaugurazione della nuova stagione, con un’esibizione in programma per domani alle 22:30, i tre ragazzi in maschera non mancheranno di stupire anche questa volta attraverso un sound sperimentale e innovativo. C’è, infatti, molta attesa in Sicilia per lo spettacolo dei Frank Einstein Junior: un live che, si sa, non è mai uguale a quello precedente. E’ così che i giovani li hanno imparati a conoscere. Un sound frutto di una miscela esplosiva: di idee geniali che mixano rock ed elettronica.

Instancabili e sempre in movimento, i Frank Einstein Junior faranno tappa poi a Lamezia Terme. Sabato 28 settembre, alle 22:30, suoneranno alle Officine Sonore nell’ambito del progetto Contrabbando: iniziativa promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, dall’Anci e dal Comune di Lamezia Terme e finalizzata a lanciare un messaggio ai giovani per mezzo della musica (www.contrabbandando.it). E’ fondamentale in una terra come la Calabria, dove si lotta giornalmente contro la ‘ndrangheta, promuovere la cultura della legalità. E lo si può fare anche combattendo contro la vendita e il consumo di merce contraffatta, valorizzando maggiormente la produzione locale.

I Frank Einstein Junior – il gruppo raffigurato dal logo di un piccolo mostro che richiama allo scopritore della relatività – sono stati chiamati a far parte di questo progetto, dando il loro contributo. La musica, luogo e momento di condivisione, diventa così veicolo di un messaggio universale. Quello della legalità. Si esibiranno, perciò, con entusiasmo e con una marcia in più. Questa giovane band calabrese, che è ormai dappertutto (su internet www.frankjunior.net, una pagina Facebook e un canale YouTube, ed in giro sui muri e i lampioni di tutta Italia con i loro guerrilla stickers) ha abbracciato con fermezza le finalità di contrabbando.

Con una batteria elettronica, un basso e tastiere/programming loro generano suoni: note che diventano colori. E sabato, la loro musica creerà voci e ritmo: un live in progress sinonimo di impegno, originalità e bellezza.