Bandiere blu, la soddisfazione dell’assessore Rizzo
L'Assessore regionale all'Ambiente, Antonella Rizzo, ha espresso grande soddisfazione per le due nuove bandiere blu conquistate dalla Calabria nel 2017. Adesso sono ben sette i Comuni calabresi riconosciuti dalla UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) e la FEE Italia (Foundation for Environmental Education) ad avere ottenuto l'ambito riconoscimento per il mare più pulito
“Un risultato straordinario quello raggiunto dai Comuni di Roseto Capo Spulico e di Soverato – ha dichiarato l’Assessore Rizzo – che ci rende orgogliosi e ci spinge a lavorare sempre meglio, nella consapevolezza che, la valorizzazione della risorsa ambiente restituisce dignità alla Calabria nei termini di uno sviluppo sostenibile che deve passare necessariamente dalla salubrità del suo mare. E’ dunque di fondamentale importanza tutelare il mare, rispetto alla cui salute, come Regione Calabria, stiamo profondendo un importante impegno in stretta collaborazione con i Comuni. Un plauso dunque ai sindaci Rosanna Mazzia di Roseto Capo Spulico ed Ernesto Francesco Alecci di Soverato, new entry nella competizione, per aver fatto sì che anche quest’anno potessimo registrare un ulteriore miglioramento della situazione complessiva. Un ringraziamento particolare va anche ai sindaci che anche quest’anno hanno riconfermato il prestigioso riconoscimento: Francesco Mundo, sindaco di Trebisacce; Gino Mungi, sindaco di Torre Melissa; Antonio Praticò, sindaco di Praia a Mare; Nicodemo Parrilla sindaco di Cirò Marina e Giuseppe Certomà, sindaco di Roccella Jonica.
Si tratta in realtà di un percorso virtuoso che come Giunta Regionale, attraverso la forte spinta del Presidente Oliverio, molto sensibile alle tematiche ambientali, abbiamo favorito e che spinge le amministrazioni locali ad un continuo miglioramento. Certamente tutto ciò è reso possibile da una nuova coscienza ambientale i cui risultati, tuttavia, non erano affatto scontati se si considera che, i requisiti per il raggiungimento del mare pulito, vengono aggiornati ogni anno anche con il supporto dell’Ispra. Tali criteri passano non solo attraverso la depurazione ma considerano anche altre importanti misure che riguardano per esempio la gestione dei rifiuti e quindi l’introduzione, su scala regionale, della raccolta differenziata, la pulizia delle spiagge ed in generale la valorizzazione delle coste, i servizi offerti ai turisti, con uno sguardo particolare al turismo diversamente abile. Tutte queste azioni sono all’ordine del giorno dell’Agenda del Dipartimento Ambiente ed è grazie al sinergico lavoro svolto dai sindaci dei Comuni calabresi che si sono raggiunti risultati encomiabili come il raggiungimento di sette bandiere blu. Il mare rimane dunque una risorsa fondamentale per il rilancio turistico della Calabria, regione sempre più in pole position nella classifica dei mari più belli d’Italia”.