Lamezia. Scuola e famiglia, mons. Ferraro ai ragazzi: spegnete tv e cellulari
Nell’ambito del progetto “Scuola per la famiglia”, inserito nel percorso di formazione per le famiglie dei ragazzi prossimi alla cresima, si è svolto nei giorni scorsi, nei locali della casa canonica della parrocchia Beata Vergine del Carmine di Lamezia Terme, un incontro con monsignor Giuseppe Ferraro sul tema “Ruolo e missione della famiglia nella chiesa e nella società contemporanea”.
Dopo il saluto del parroco don Pino Latelli, il parroco moderatore don Gigi Iuliano ha introdotto il tema sostenendo che "ci troviamo di fronte una vera e propria “emergenza famiglia” che non appare più luogo fondamentale di crescita, di formazione e di educazione".
Monsignor Ferraro ha iniziato la sua magistrale lezione spiegando ai ragazzi e ai genitori, con un linguaggio semplice, l’importanza dell’azione educativa della famiglia in un contesto sociale e culturale che presenta tante difficoltà. "La famiglia - ha detto Ferraro- ha un ruolo essenziale nella chiesa e nella società ma si trova ad affrontare tante e difficili sfide ma non mancano belle testimonianze di fede e di amore familiare.
La famiglia è una priorità e la più importante sollecitudine della vita e del ministero della chiesa: ne è prova l’Esortazione Amoris laetitiae di Papa Francesco che fa propri ben due sinodi sulla famiglia! “La famiglia naturale, bisognosa di ritrovare la sua piena identità di Chiesa domestica, – ha spiegato Ferraro - è e rimane la prima cellula della chiesa e della società. Perciò la famiglia non può e non deve mai rinunciare alla sua missione educativa. La famiglia si fonda sul matrimonio e la sua prima missione è di trasmettere la vita e, come comunità d’amore, si deve seriamente impegnare a trasmettere valori etici, religiosi e sociali. E’ altresì auspicabile e urgente – ha concluso Ferraro - che le famiglie sempre più possano trovare spazio e responsabilità dentro la Chiesa e che lo Stato dimostri più attenzione verso di essa investendo ancora di più sulla educazione e sulla formazione".
Dopo un partecipato dibattito, l’incontro è terminato con l’appello di Ferraro ai ragazzi e ai genitori di “spegnere il televisore e il cellulare” per trovare maggiore spazio per il confronto e la riflessione e di lavorare nel campo educativo in sinergia con la Chiesa e la Scuola.