Rifiuti, dissequestrata discarica di Pianopoli per lavori
La procura della Repubblica di Lamezia Terme, nell'ambito dell' attività di indagine sulla correttezza gestionale della discarica di rifiuti speciali non pericolosi ubicata a Pianopoli in località Gallù - Carratello, a seguito di verifiche svolte, ha disposto il dissequestro condizionato della discarica stessa al solo fine di provvedere alla regolarizzazione della medesima, sia per l'esecuzione dei lavori necessari alla eliminazione dello scarico non autorizzato, e sia per l'esecuzione delle attività di regolarizzazione sulla base dei rilievi effettuati. La regolarizzazione dovra' essere effusa in dieci gironi. Nel corso dei rilievi sono stati riscontarti la mancanza delle registrazioni dei dati previsti dal piano di monitoraggio da rendere a disposizione degli enti responsabili del controllo. Ed inoltre non è utilizzato il sistema di lavaggio delle ruote degli automezzi in uscita dall'impianto, cosicchè vi è il pericolo che i mezzi siano un veicolo di trasporto del percolato al di fuori dell'area della discarica. Inoltre e' stato rilevato che non viene effettuata alcuna rilevazione dell'inquinamento acustico cosi' corre prescritto negli atti autorizzativi. Inoltre è stata rilevata una situazione di dissesto delle pavimentazioni delle aree di carica e scarico sono allo stato ingombri di fanghi e di altre tipologie di materiali e quindi con pericolo concreta di trasporto degli stessi al di fuori della discarica. Tra le anomalie registrate le mancate registrazioni dei controlli effettuati sui rifiuti in ingresso ed in uscita e ne' sono state mai evidenziate le criticità connesse. Ed inoltre gli investigatori del Noe hanno riscontrato che non sono presenti le registrazioni relative ai monitoraggi sulle diverse matrici ambientali e le certificazioni analitiche in grado di dare evidenza della corrispondenza tra la gestione in atto ed i limiti indicati negli atti autorizzativi.