Rifiuti: Calabria, sequestrata discarica Pianopoli
I Carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Catanzaro, in collaborazione con quelli della compagnia di Lamezia Terme, hanno sequestrato la discarica di Pianopoli (Cz). Si tratta di un impianto privato nel quale, per alcuni giorni, alcune settimane addietro, sono stati conferiti anche rifiuti provenienti dalla Campania. In seguito alle polemiche suscitate dalla decisione di utilizzare il sito per lo smaltimento del pattume proveniente dal napoletano, i carabinieri avevano eseguito una serie di accertamenti che hanno determinato il sequestro odierno. La discarica e' attiva dalla scorsa estate e riceve i conferimenti di diversi comuni calabresi. La Calabria, sul fronte dei rifiuti, e' in regime d'emergenza ed il sequestro dell'impianto di Pianopoli rischia di aggravare la situazione visto che in esse confluiva la spazzatura di decine di comuni della regione. Il sequestro preventivo in via di urgenza della discarica di Pianopoli, effettuato dai Carabinieri del Noe, e' stato disposto dalla procura lametina, ha spiegato il procuratore Salvatore Vitello, per il reato principale "di scarico senza autorizzazione in quanto - ha detto - all'esito degli accertamenti e' stato accertato che c'era un tubo che confluiva nella zona adiacente che non faceva parte dell'autorizzazione". Sul tipo di scarico, ha poi aggiunto il procuratore, "e' stato gia' disposto un accertamento e si attende l'esito da parte dell'Arpacal". Vitello, inoltre, ha precisato che si tratta di uno scarico industriale. Per evitare ulteriore danni, quindi, e' stato disposto il sequestro preventivo d'urgenza.