Sovranità Reggio: No al declassamento dell’Agenzia dei beni confiscati
Il prossimo martedì 13 giugno al Senato della Repubblica inizierà la discussione con la conseguente votazione della riforma sull’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, che prevede il declassamento della sede reggina da principale a sede secondaria
A tal proposito il Movimento Nazionale per la Sovranità annuncia una serie di attività volte ad impedire che sia portato a compimento quella che definisce "l’ennesima spoliazione ai danni della nostra città da parte del Pd".
Iniziative che culmineranno, lunedì 12 giugno alle 18,30, con una manifestazione che si terrà davanti alla sede della stessa Agenzia, in viale Amendola, is. 66, n. 2. L’invito, è esteso a tutta la cittadinanza, ed è rivolto anche a tutti coloro che a vari livelli istituzionali e politici rappresentano il territorio ed in particolare ai senatori reggini e calabresi, "perché, con uno scatto di orgoglio, possano scongiurare attraverso il loro voto contrario questa scellerata ed immotivata decisione", affermano dal Movimento.