Football americano, Black tide fuori dai playoff: eliminati dai Briganti Napoli
Cala il sipario sulla prima onorevole stagione dei Black tide Catanzaro nel campionato di terza divisione di football americano. Serviva l’impresa che non c’è stata: battere a domicilio i Briganti Napoli nel primo turno dei playoff. Il team partenopeo, rodato ed esperto si aggiudica il match per 32-7.
In una giornata calda e afosa, appena rinfrescata saltuariamente da una lieve brezza, l’inizio delle gara vede i catanzaresi avanzare e controllare il gioco per diversi minuti, senza però riuscire a mettere punti sul tabellino. Quando è il turno dei Briganti invece, i napoletani con una serie di tre azioni di corsa coprono praticamente tutto il campo e portatisi a ridosso della end zone dei Black Tide e realizzano la prima segnatura con Marasco.
Sull’8 a 0 in proprio favore i Briganti prendono in mano le redini del gioco e mentre la difesa napoletana blocca ottimamente ogni tentativo dei catanzaresi, l’attacco macina yard con un gioco vario ed efficace e realizza altri due touchdown nel primo tempo che termina per 20-0, ponendo una pesante ipoteca sull’esito del match.
Nell’intervallo il capo allenatore Paolo Megna prova a strigliare i suoi ma la musica nella seconda parte del match non cambia, i Briganti realizzano altre due volte e solo allo scadere i catanzaresi riescono a realizzare i punti della bandiera che rendono la sconfitta un poco meno amara. A realizzare la segnatura è Antonio Mosca, ben imbeccato solo soletto nella end zone avversaria dal quarterback Marco Megna.
Al di là della cronaca del match, si conclude quindi la prima stagione della storia dei Black Tide Catanzaro, il cui bilancio è comunque largamente positivo.
A livello societario, la dirigenza guidata dal presidente Megna ha messo le basi per un futuro solido, con forti investimenti iniziali per l’acquisto delle attrezzature di gioco e ha comunque consentito la partecipazione della prima squadra al campionato di terza divisione, dove come detto ha ben figurato.
È poi stata creata una sezione dedicata al flag football femminile ed è intenzione della dirigenza lavorare in questi mesi di “sosta” al futuro, creando un apposito settore giovanile.
Sul campo, il coaching staff, praticamente esordiente e composto dal capo allenatore Paolo Megna, e dai suoi assistenti Francesco Benefico, Raffaele Gregorace ed Anthony Plourd, ha lavorato intensamente su un nucleo di giocatori composto da veterani e da tanti volti, avvicinatisi in questi mesi al team, riuscendo a creare un giusto mix, che ha comunque ben figurato- a livello tecnico e a livello comportamentale - in ogni partita disputata, sia che essa si concludesse con una vittoria che con una sconfitta.
Ora un paio di settimane di meritato riposo e poi per i Black Tide, tirati i necessari bilanci, sarà il momento di pensare al futuro e programmare la prossima stagione. In questo campionato hanno mosso i primi passi, la prossima stagione 2017-2018 sarà quella in cui i Black Tide dovranno mettersi a correre.