Rossano. Tanta partecipazione alla manifestazione contro la violenza sulle donne

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse
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Grande partecipazione, nella serata di domenica 11 giungo 2017, al corteo per dire no alla violenza sulle donne. All'evento, organizzato dal Comitato cittadino "Frasso-Amarelli", hanno preso parte diverse autorità, associazioni del territorio, studenti e semplici cittadini. In corteo, oltre ai ragazzi diversamente abili dell'Associazione "I Figli della Luna" e dell'Associazione "Raggio di Sole", anche Alfonso Rago (ACLI Rossano), Natale Bruno (Movimento per la Vita), i volontari della Croce Rossa Italiana (Comitato di Rossano), i familiari di Maria Rosaria Sessa (la giornalista rossanese vittima di femminicidio) ed i rappresentanti dell'Associazione "Fabiana Luzzi" di Corigliano Calabro.

I tanti partecipanti alla significativa e simbolica iniziativa, dopo aver percorso alcuni metri a piedi con partenza dallo stadio comunale "Stefano Rizzo" di Viale Sant'Angelo, hanno raggiunto i palco di Contrada Frasso dove si e dato vita all'interessante incontro-dibattito sul tema del femminicidio. Un fenomeno che, negli ultimi anni, ha preso il sopravvento con dati allarmanti. Sono aumentati, infatti, i casi di femminicidio in Italia e, soprattutto, nelle mura domestiche. Al dibattito, coordinato dalla giornalista Anna Russo (Gazzetta del Sud), hanno preso parte il Sindaco di Rossano, Stefano Mascaro, il consigliere regionale, Giuseppe Graziano (Segretario Questore del Consiglio Regionale della Calabria), il Presidente del Consiglio Comunale di Rossano, Rosellina Madeo, il consigliere regionale Tonia Stumpo, Vincenzo Scarcello (Assessore della Provincia di Cosenza), Alfonso Rago (Presidente del Circolo Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani di Rossano) e monsignor Giuseppe Satriano (Arcivescovo della Diocesi Rossano-Cariati).

Tutti, nei loro rispettivi interventi, hanno condannato il diffondersi del fenomeno ed hanno lanciato un monito a tutte le donne, vittime di violenza, affinché possano trovare il coraggio di ribellarsi denunciando, alla Magistratura e alle forze dell'ordine, tali episodi. Al termine, dopo gli interventi di rito, il Presidente del Comitato cittadino "Frasso-Amarelli", Mario Smurra, ha voluto consegnare direttamente una targa di riconoscimento a tutti i relatori, ma anche ai genitori di Maria Rosaria Sessa e all'Associazione "Fabiana Luzzi" di Corigliano. In seguito, poi, si è dato vita al concerto live di Antonio Grosso e delle Muse del Mediterraneo.

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