Prende la mamma a calci e pugni, ferita chiama il 112: il figlio finisce in carcere
Presa a calci e pugni alla testa e all’addome, tanto da subire una cefalea post-traumatica e una contusione. Vittima della furia dell’uomo, un 38enne di Motta San Giovanni, nel reggino, la mamma anziana.
È stata lei stessa a chiamare i carabinieri della stazione locale che, al comando del maresciallo Alfredo Mineo, sono subito arrivati sotto casa, nella frazione di Lazzaro, trovando la donna per strada e, dolorante, sorretta da alcuni vicini: sul viso, soprattutto, i segni delle percosse subite.
Poco distante i militari hanno poi rintracciato il figlio che è stato così arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
La mamma ha raccontato ai carabinieri di aver subito, nel tempo, diverse violenze da parte del 38enne per il quale si sono oggi spalancate le porte della Casa Circondariale di Reggio Calabria.