Finti indirizzi di residenza, marito e moglie finiscono in carcere

Due coniugi georgiani, lui di 22 anni e lei di 26, sono finiti in arresto, in flagranza, per aver attestato falsamente le loro identità ad un pubblico ufficiale.

L’uomo, già destinatario di una intimazione a lasciare l’Italia, e la donna, con un regolare permesso di soggiorno, e comunque entrambi già noti alle forze dell’ordine per aver commesso dei reati in degli esercizi commerciali del centro di Reggio Calabria, sono stati notati dalla polizia in un atteggiamento sospetto mentre erano nei pressi di piazza Garibaldi.

Gli agenti hanno deciso di fermarli e controllarli. Ed è stato allora che hanno riferito alla Volante diversi indirizzi di residenza. Effettuati dei controlli e sentiti alcuni inquilini di questi appartamenti i poliziotti hanno però scoperto che i due non vi abitavano affatto. Per questo è scattato l’arresto e per i coniugi stranieri il nuovo domicilio, sarà per ora, quello della Casa Circondariale di Arghillà.