Botricello all’asciutto, Sindaco alle autorità: a rischio igiene e sanità pubblica
Ormai da giorni Botricello è all’asciutto a causa dell’arrivo di poca acqua, nei serbatoi comunali, dai pozzi gestiti dalla Sorical.
Una situazione difficile per il comune affacciato sul mare della costa catanzarese e che, soprattutto d’estate, si popola di residenti e turisti; tanto da portare il sindaco, Michelangelo Ciurleo, a prendere carta e penna e con tanto di ufficialità a scrivere alla Sorical (che gestisce i pozzi), alla Prefettura di Catanzaro, alla Stazione locale dei Carabinieri di Botricello e alla Protezione Civile regionale.
Il primo cittadino ha evidenziato di essere in contatto con il responsabile di zona, Tommaso Laporta, per risolvere tale gravissima situazione ma che a tutt’oggi “nessuna soluzione è stata data al problema”, e per questo ha chiesto “un immediato intervento a tutte le istituzioni preposte, ognuno per propria competenza, per risolvere questa grave situazione di carenza idrica”.
La preoccupazione ed i disagi sono notevoli, “considerato, inoltre – prosegue la lettera - che è imminente l’arrivo della stagione estiva, e che in tale periodo la popolazione nel nostro paese triplica”. Un motivo, in più, come dicevamo, che ha spinto il primo cittadino a chiedere “un immediato intervento per ripristinare la condizione di fornitura alla nostra cittadina di almeno 32 litri di acqua al secondo, invece dei 18 litri attualmente in arrivo e senza continuità”.
Il rischio concreto, secondo l’Amministrazione comunale di Botricello, è quello di possibili problemi di igiene e sanità pubblica.
“Da alcuni giorni la cittadina non riceve acqua dalla Sorical – sottolinea ancora l’Amministrazione – prima a causa di due ingenti guasti ai pozzi Crocchio, poi per la carenza idrica che interessa la nostra zona. E’ evidente che tale disservizio – conclude – non potrà più essere tollerato dalla popolazione”.