Prende a calci e pugni il figlio 14enne, poi si lancia con l’auto contro un muro
Un uomo di 45 anni, S.A., già noto alle forze dell’ordine, nato a Milano ma residente a Botricello, nel catanzarese, è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione con l'accusa di minacce, ingiurie, lesioni personali ed inosservanza degli obblighi imposti dall'autorità giudiziaria. I militari avrebbero accertato, al termine di un’indagine, che l’uomo avrebbe fatto salire in auto il figlio di 14 anni, lo avrebbe picchiato violentemente a calci e pugni, procurandogli una lesione al labbro, e dopo avrebbe minacciato di suicidarsi lanciandosi ad alta velocità con l’auto contro un muro. Solo la reazione del giovane figlio ha evitato così l’impatto e la presumibile tragedia. Non contento, sempre secono i carabinieri, il 45enne, il giorno dopo, si sarebbe scagliato con frasi ingiuriose e minacciose, contro la moglie. L’uomo era sottoposto all’obbligo di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex consorte.