Coca purissima in viaggio col caffè, 55 chili intercettati nel porto di Gioia Tauro
Cinquanta panetti di coca purissima, un totale di poco più di 55 chili di droga che sul mercato al dettaglio avrebbe assicurato alla criminalità un guadagno stimato in circa 11 milioni di euro.
Lo stupefacente, intercettato nel porto di Gioia Tauro, viaggiava a bordo di un container che trasportava caffè ed era in arrivo dal Brasile con destinazione per il Libano.
La scoperta è stata effettuata dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria insieme ai funzionari dell’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane di Gioia Tauro che, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno eseguito dei controlli incrociati sulle documentazioni e sui container sospetti, utilizzando anche scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane ed unità cinofile delle fiamme gialle.
Con quest’ultimo carico illecito salgono ad oltre 830 i chili di stupefacenti sequestrati dall’inizio di quest’anno nello scalo portuale calabrese.